GEMISTO PLETONE, Giorgio (Γεώργιος Γεμιστὸς Πλήϑων)
Guido Calogero
Filosofo, nato a Costantinopoli intorno al 1355, morto nel Peloponneso verso il 1450. Venuto, con l'imperatore Giovanni VI, il principe [...] antiaristotelico (e in ciò promoveva la dissoluzione della scolastica operata dal Rinascimento) nella difesa della trascendenza delle idee contro la dottrina della sostanzialità degl'individui, ma nella rivendicazione del mondo ideale attribuiva ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] ), avvenuta nel 1934, con cui venne risolto il celebre VII problema di Hilbert. Notiamo anche che talvolta certi numeri, pur trascendenti, sono legati da relazioni sorprendenti: un famoso esempio è l’equazione di Eulero eiπ+1=0, che coinvolge in modo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] di e.
Questo complesso di importanti risultati sta sullo sfondo del VII problema di Hilbert, che chiede se l'espressione αβ sia trascendente per i numeri algebrici α e β con α≠0,1 e β irrazionale. Nessun progresso degno di nota si ebbe fino agli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni in cui l’Occidente rigenera la lingua latina declinandola nei moderni linguaggi [...] astrae dal tempo storico per scandirsi in un tempo liturgico, che scavalca lo spazio reale per attingere a quello della trascendenza, dove l’azione si situa al di là di ogni legge terrena. Un’azione cifrata, simbolica, destinata all’eternità. Perché ...
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GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] altri incarna dialetticamente il rapporto inesauribile tra identità e differenza. L'insistenza sul valore assoluto della trascendenza dei soggetti singoli, dell'orizzonte dell'"altro", conduceva lo spiritualismo del G. verso una dimensione metafisica ...
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Antiochia 217 d.C ). Figlia di Giulio Bassiano, il sacerdote di Elagabalo, la divinità solare di Emesa, rivestì in qualità di Augusta un ruolo eminente sul piano politico e culturale, che le valse l’appellativo [...] Domna. L’apertura dell’Apollonio di Filostrato verso tutte le divinità, espressioni diverse di una identica spinta verso la trascendenza, riflette una tendenza enoteistica che prenderà corpo visibilmente nei culti solari, e insieme l’esistenza di un ...
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Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] di Fermat al di là dell'esponente presente in 1014.
D'altra parte, applicando anche tecniche della teoria della trascendenza e delle approssimazioni diofantee, il matematico finlandese K. Inkeri ha mostrato che per un'ipotetica soluzione nel caso ...
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Conoscenza che il soggetto ha di sé in quanto soggetto. Nell'autocoscienza il principio attivo, che costituisce la coscienza, si manifesta come atto del soggetto pensante. L'oggetto che si conosce s'identifica [...] dell'autocoscienza. Non si ha con essa l'unità concreta e assoluta di oggetto e soggetto. L'unità è trascendente.
2. Empiricistica o nominalistica, con base psicologica. Il soggetto dell'autocoscienza è ridotto alla successione dei fatti di coscienza ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] essa – simboli e dottrine, stati e itinerari di perfezione – riuscendo nella più classica, in certo senso più oltranzistica ‘trascendenza vuota’ del modernismo poetico54. «Nello spazio steso fra l’assenza e la poesia era lecito riconoscere come unico ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] . Ben diversa è invece la situazione per le asserzioni di un realista o di un soggettivista circa la trascendenza o non trascendenza del mondo rispetto all'atto di conoscenza: in nessun caso sono indicabili le condizioni che renderebbero verificabile ...
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trascendenza
trascendènza s. f. [der. di trascendente]. – 1. In filosofia, la condizione o la proprietà di essere trascendente, di esistere al di fuori o al di sopra di un’altra realtà (è, in questa accezione generale, l’opposto di immanenza,...
trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...