FOSCARINI, Piero
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 5 febbr. 1652 da Giannantonio di Pietro e da Cattaruzza Marcello di Melchiorre. La famiglia, del ramo alla Carità, dimorava a S. Agnese e - a differenza [...] E. Pastorello (p. 481) a un ignoto del '400, è la seconda parte della cronaca detta "di Daniele Barbaro", la cui trascrizione fu terminata nel 1726. Il F., già in possesso del secondo tomo e della prima parte della cronaca trascritta dal nonno, aveva ...
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LOMBARDO, Tommaso (Tommaso da Lugano)
Susanna Zanuso
Il luogo e la data di nascita e la famiglia d'origine del L. non sono noti. Le sole notizie certe che lo riguardano si riferiscono agli anni in cui [...] registrano solo in parte l'attività del L. che, secondo B. Boucher (1991, cui si fa riferimento per la trascrizione dei documenti), dovette lavorare continuativamente a fianco del maestro negli anni Trenta-Quaranta. Nel caso della Madonna con il ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] che s'incontrano nell'applicazione delle disposizioni positive di legge". Per questo particolare carattere la monografia sulla trascrizione fu molto apprezzata anche dai pratici, i quali - come scrisse Carnelutti nel 1913 - "con fiducia e con ...
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CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] parte è presentata su tre colonne, in cui di ogni vocabolo si dà la grafia araba, la traduzione italiana e la trascrizione in caratteri latini. Più interessante è la seconda parte, il dizionario italiano-nubiano, perché è il primo che sia mai stato ...
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D'ANGELO
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia il cui nome deriva da un Angelo di Giovanni, attivo a Murano come vetraio e noto fin dal 1371, Vetrai furono pure i nipoti Marco, Iacopino e Stefano, figli del [...] dei quaranta e nel Maggior Consiglio e comunicata con lettera ducale del 21 febbr. 1457 al podestà di Murano per trascrizione nei libri podestarili (Zecchin, 1967, p. 23; 1976, p. 116). Il privilegio non fa riferimento soltanto alla produzione di ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] diffusione della musica strumentale tramite nuove composizioni, esecuzioni dei grandi maestri del classicismo viennese, arrangiamenti (come la trascrizione per quintetto d'archi del Settiminoop. 20 di L. van Beethoven, eseguita nel 1851 alla sala ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] il fatto che queste integrano quelli, palesa come il B. non percepisca il salto di qualità che una pura trascrizione della Pisana implica, o dovrebbe implicare, in quanto ritorno al manoscritto originale e positiva esclusione dei libri communes dal ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] apr. 1167: Stumpf-Brentano, II, n. 4065). Ma corrispondendo al 1174 l'indizione VII, non si potrà escludere che l'errore di trascrizione riguardi non l'anno, ma l'indizione; in questo caso il B. sarebbe rimasto in vita più a lungo, senza tuttavia che ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] nutriva anche la speranza di fare carriera nella Curia romana. Per un certo tempo si guadagnò da vivere con la correzione e la trascrizione di codici. Fu allora che subi un nuovo colpo: dopo la sconfitta di Corradino (23 ag. 1268) gli avversari di E ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] all'inizio del 1480, il patrizio veneziano lo invitò a trasferirsi per un po' a Venezia per aiutarlo nella trascrizione e nella cura editoriale del primo progetto nato dal suo insegnamento padovano, proprio quella traduzione latina delle Paraphrases ...
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trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...