LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] fu commissionata dal nobile anconetano Giovanni Nappi, sotto il cui patrocinio la chiesa fu costruita. Grazie alla trascrizione ottocentesca di un documento perduto, si sa che il pittore ricevette per quest'opera il compenso decisamente ragguardevole ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] Vicaria, come egli stesso attesta (in Const., Prooemium n. 3), e presidente della Sommaria da re Ferrante; si conserva ancora la trascrizione dell'atto di nomina del 6 maggio 1491 (Napoli, Arch. d. Soc. napol. di storia patria, ms. XX. a. 16, pp ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] su un registro senza un criterio preciso. Nel 1253 il podestà Enrico Confalonierì riprese il progetto, estendendo la trascrizione anche agli atti di ordinaria amministrazione, rintracciati in vari volumi. Nel 1267 fu iniziata una ricopiatura del ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] " by G. F. of Verona, New Haven 1935 (alle pp. 125-150 un'ampia rassegna bio-bibliografica); l'elenco delle trascrizioni di F. Pellegrini dai codici capitolari veronesi, oltre al citato volume di Scritti inediti, in E. Peruzzi, Un trattato inedito di ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] vicinanze di Bologna.
Il G. si spense nell'estate del 1293: agosto o settembre dicono gli Annales Veronenses.
Sopravvive la trascrizione di un epitaffio (cfr. Capilupi, p. 33) che si trovava nella chiesa di S. Domenico a Cremona e che indicherebbe ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] di tipo barocco per la costruzione eloquente della frase, come per la ridondanza lessicale e stilistica, per la trascrizione delle ansie e dei deliri dei personaggi, in alcuni dei quali sono ravvisabili tratti autobiografici.
Sull'onda del successo ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] trascorso nell'ambasciata "un anno e meso e sette giorni" (Promis, 1879, p. 410), ma si deve trattare di un errore di trascrizione da parte del Promis per "un anno [e] un mese" -, ribadì al duca la sua volontà di non riprendere servizio a corte e ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] , redatta dal B.; in essa e nelle note, attraverso l'uso continuo e inutile di regole affini a quelle della trascrizione diplomatica per i titoli dei lavori citati, appare subito all'occhio del lettore d'oggi quella "diligenza minuta e attentissima ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] p. LV - che occupa, come s'è detto in principio, i ff. 1r-58v di un codice miscellaneo messo insieme con la trascrizione, oltre che del Chronicon, di mano diversa ma coeva, di larghi estratti dei capitolari carolingi; il testo dell'opera narrativa è ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] .72 e dopo che nell'autografo II.II.325 della Biblioteca nazionale di Firenze, cc. 280-313, che pure sembrerebbe trascrizione in pulito, si sono rilevati incisivi ed estesi movimenti redazionali. Il Girolamo cui è rivolto l'insieme di Novella e Vita ...
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trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...