Emanuele Lucchini Guastalla
Abstract
Viene esaminata la disciplina del contratto di mandato, di cui agli artt. 1703-1730 c.c., seguendo la scansione del codice civile, con particolare attenzione ai caratteri [...] del bene acquistato dal mandatario (Cass., 9.3.1994, n. 2301, in Giust. civ., 1994, I, 1887 ss.). La domanda giudiziale è soggetta a trascrizione ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 2652, co. 1, n. 2, c.c., come risulta anche dall’art. 1707 ...
Leggi Tutto
Riconoscimento del figlio e gestazione per altri
Francesco Paolo Patti
La Corte costituzionale è stata chiamata a pronunciarsi sulla legittimità dell’art. 263 c.c., nella parte in cui non prevede che [...] che il risultato finale dell’adozione – per quanto attiene al trattamento giuridico – è analogo a quello conseguibile mediante la trascrizione dell’atto di nascita formato all’estero17. Da un punto di vista operativo, in caso di gestazione per altri ...
Leggi Tutto
Ciascuna delle due persone unite in matrimonio, considerata rispetto all’altra e in modo indeterminato, senza cioè precisare se si tratti del marito o della moglie. I coniugi hanno l’obbligo reciproco [...] di natura reale che grava sulla disponibile e che è opponibile ai terzi, anche, almeno di regola, in assenza di trascrizione dell’atto di acquisto mortis causa; se il coniuge concorre con un figlio legittimo o naturale gli è riservato un terzo ...
Leggi Tutto
Angelo Luminoso
Abstract
Viene esaminato il contratto di compravendita alla luce della disciplina di diritto interno – dettata dal codice civile e dalla legislazione speciale – applicabile alla generalità [...] (non esclusi i fabbricati da costruire) (Cian, G., La trascrivibilità del preliminare, in Studium iuris, 1996, 215; Gazzoni, F., Trascrizione del preliminare di vendita e obbligo di dare, in Riv. not., 1997, 19 ss.).
L’oggetto della vendita
Premessa ...
Leggi Tutto
Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] si consuma nel momento e nel luogo in cui esso viene trascritto nei registri dello stato civile, perché è con la trascrizione che esso acquista effetti civili.
Altra figura di delitto, introdotta dal legislatore del 1930, è l’induzione al m. mediante ...
Leggi Tutto
NULLITÀ (XXV, p. 20)
Giovanni PUGLIESE
Il cod. civ. del 1942 si è proposto di disciplinare distintamente e correttamente tutte le specie d'invalidità del negozio giuridico, che la dottrina era venuta [...] la nullità è opponibile a qualsiasi terzo è introdotta dagli articoli 2652, n. 6 e 2690, n. 3 in tema di trascrizione; ma essa riguarda unicamente i contratti o, tutt'al più, i negozî unilaterali tra vivi, aventi contenuto patrimoniale (art. 1324)
L ...
Leggi Tutto
Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] proposta ai sensi dell’art. 2932 c.c. Secondo un’autorevole dottrina, si ha un’ipotesi di prenotazione della trascrizione e non di opponibilità. La giurisprudenza ha elaborato la figura del c. preliminare a effetti anticipati; in particolare nel ...
Leggi Tutto
Eminente canonista bizantino del sec. XII. Nato a Costantinopoli verso il 1140 da cospicua famiglia, abbracciò subito la carriera ecclesiastica toccandone i più alti gradi. Eletto patriarca di Antiochia, [...] di Leone il Sapiente e dei Comneni, decisioni sinodali e patriarcali, le quali sono conosciute unicamente attraverso la trascrizione fattane dal B. Godettero pure grande reputazione presso la Chiesa bizantina altre opere canoniche, come le Risposte ...
Leggi Tutto
CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] contro i complici di Gentile da Mogliano.
Il C. è ricordato nel documento, riportato dal Theiner, relativo alla trascrizione delle Costituzioni egidiane ad opera del notaio Andrea di Francesco de Amandula nel 1359, in occasione della pacificazione di ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI (Giovanni di Bandino)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XIV e frequentò lo Studio patrio, dove si laureò in diritto civile e dove lesse tale materia succedendo, nel [...] La cronaca del B., con il titolo Historia senensis ab anno 1402 usque ad annum 1422, è giunta sino a noi in una trascrizione del sec. XVIII dell'erudito senese Uberto Benvoglienti e fu edita per la prima volta dal Muratori nella raccolta dei suoi Rer ...
Leggi Tutto
trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...