LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] e in cattive condizioni, che vi circolavano attraverso vari canali.
La ricerca di opere classiche e il lavoro di trascrizione furono instancabili, e ne resta traccia nella sua feconda produzione manoscritta. La scoperta che gli dette maggior gloria ...
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GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] alla fine del Duecento; poiché, come è comprovato da ragioni paleografiche, la stesura dell'opera non dovrebbe essere lontana dalla trascrizione del codice, si ritiene che il periodo di attività di G. corrisponda, all'incirca, a quello di Bonvesin da ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] da G. Castellani, documenta le crescenti difficoltà del L., angustiato dall'inettitudine dei copisti cui si era affidato per la trascrizione e il fatto che vedeva mancare l'appoggio dei superiori (fra tutti, il generale della Compagnia, F. Retz) e ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] V, 54 s.); ed anche le epistole dantesche a Cino da Pistoia e Moroello Malaspina, a noi note solo attraverso la trascrizione del Boccaccio, ma di cui alcuni brani lasciano echi nelle rime del D., potrebbero essere state acquisite dal Boccaccio per lo ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] da lui dedicato all'arcivescovo eletto di Milano Giovanni Visconti; ad Uberto, che rispondeva trattarsi solo di errori di trascrizione del copista, replicava il B. di aver visto gli stessi errori nella copia autografa); ff. 88-90v:una Prosopopeia ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] vigenti. Il linguaggio inclinava al manierismo, sebbene di registro minore rispetto a quello dannunziano: una prova evidente era la trascrizione turgida delle Leggende della Lunigiana (Milano 1931).
Con Il Poema del mare e con Un uomo il C. tentò ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] la stampa nel 1576 (Venezia, B. Zaltieri). Dopo la princeps la commedia ebbe altre tre edizioni fino al 1606. Una trascrizione della prima edizione è stata curata da Francesca Romana de' Angelis (Roma 1989). Il dramma pastorale Gl'intricati fu ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] Gioioso, 1578, opera in ottava rima dedicata a Flavio Orsini (Ranaldi, Memorie, c. 176r). In Hoch, 1997, pp. 298-305 la trascrizione del Pianto al Crocefisso e del sonetto Volo con l’ali de pensieri al cielo.
Fonti e Bibl.: San Severino Marche, Bibl ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] copia di trentotto lettere di Tommaso, solo ventuno delle quali pubblicate, peraltro non senza imperfezioni nella trascrizione e nei rimandi archivistici. A tutt’oggi inedite sono perciò diciassette delle missive tramandate da quel manoscritto ...
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GRIMALDI, Giulio
Gilberto Piccinini
Nacque a Fano l'8 genn. 1873 da Blandimiro e da Anna Pierpaoli.
Appartenente a famiglia della piccola borghesia fanese, fu orientato verso la vita ecclesiastica, [...] mente, senza una meta unica e ben determinata" (Luzzatto, 1911): appassionato della ricerca per se stessa e della trascrizione del documento, il G. rinviò spesso a momenti successivi l'occasione di sfruttare il materiale raccolto, non dispiacendogli ...
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trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...