Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] sumerico sono resi in traslitterazione sillabica, i numeri sottoscritti distinguono i segni omofoni e i termini in accadico sono resi in trascrizione continua e con caratteri corsivi):
gu4-ud nim kur-ra mu-lu ta-zu mu-un-zu
("toro eccelso del paese ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] fa gran caso, in genere, alla differenza tra [ʃ] e [ʃʃ] (casciu «cacio», pesce «pesce»). Rara, come a Roma, anche la trascrizione del raddoppiamento fonosintattico (un’eccezione è il titolo di Tacchia 1990, Che nn’è?). Nel basso Lazio, le difficoltà ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] un fenomeno di rilevanza decisamente inferiore, ma significativo. Il ritorno in Italia del ‹k› negli anni Sessanta, non come trascrizione dell’occlusiva velare sorda /k/ in alternativa a ‹c› e a ‹ch›, ma con un forte «valore grafosimbolico» (Dardano ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] di averci, che, sebbene frequentissimo nell’uso parlato, è raro in quello scritto, al punto che non ha neanche una trascrizione attendibile e perspicua: la pronuncia [ʧo], per es., della frase [ʧo] la febbre si trova trascritta sia ci ho (ambigua ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] Vallini, e più ancora a Contadini del sud di R. Scotellaro). Da Scotellaro Montaldi assume la tecnica della trascrizione del racconto orale, ma volgendosi in modo del tutto innovatore agli strati emarginati del mondo rurale settentrionale, gli strati ...
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trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...