ARDUINO, santo
Sofia Boesch
Sacerdote, nativo di Rimini; all'infuori della data di morte (15 ag. 1009), nessuna precisazione cronologica può essere fatta per gli avvenimenti della sua vita. Quanto sappiamo [...] dell'era volgare all'anno MCC. Ossia della storia civile e sacra rirninese, II, Rimini 1856, pp. 14, 128, 279, 284-89, 329, 341-44, S14-524 (trascrizione della Vita cit.); G. Schwartz, Die Besetzung der Bistúmer Reic italiens, Leimig 1913, pp. 251 s. ...
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Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] Molti sono gli scritti ‘magici’ dell’età ellenistica, spesso posti sotto l’autorità di antichi sapienti o intesi come trascrizione di speciali rivelazioni divine. Tutta la vasta produzione che va sotto il nome di Ermete Trismegisto comprende, oltre a ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] al VI miglio della via Portuense. I resti monumentali di questo oratorio furono visti dal Bosio, il quale riporta la trascrizione di un'epigrafe che ricordava la dedicazione della chiesa da parte del pontefice. A tale intervento edilizio occorre ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] traslazione del F. dalla diocesi di Parenzo a quella di Padova alla data 14 marzo 1487: errore di trascrizione o momentaneo ripensamento del pontefice?).
Nel frattempo, impossibilitato alla azione pastorale in Treviso, perché vescovo non riconosciuto ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] del 649 non consistono, come si era supposto fino ad allora, in un testo originario in latino con la sua trascrizione autorizzata in greco, si tratta bensì di un testo originario in greco, redatto da monaci orientali e trascritto successivamente in ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] G. adottò propri criteri critici nella selezione, numerazione e disposizione del materiale documentario così come nelle modalità di trascrizione. Il manoscritto autografo di G. del Regestum è conservato presso la Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] trasmetteva, a favore del tratteggio morale e parenetico della figura spirituale di Lucchese. Il testo è noto attraverso la trascrizione che ne fece, nel 1477, il minorita Bartolomeo Lippi (Bartolomeo di Giovanni da Colle), il più noto umanista della ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] Editori di Quaracchi". Quale membro della commissione teologica, all'epoca l'unica esistente, si occupò della lettura, trascrizione di codici, collazione ed edizione critica di vari testi. Contemporaneamente si affannava a preparare la stampa della ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] ai Posteriora analytica di Aristotele (una copia si trova nella Bayerische Staatsbibliothek di Monaco, Clm, 504, c. 272v; trascrizione in Cenci, 1976, pp. 277 s. e Calandrini - Fusconi, p. 548). L'anno successivo intervenne presso Eugenio IV ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] poche riproduzioni (silografie) di monumenti, il disegno, alquanto rozzo, del solo apparato figurativo è sovrapposto alla trascrizione tipografica del testo epigrafico; i testi non appartenenti alla collezione del F. sono preceduti da brevi lemmi ...
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trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...