MANDELLI, Vittorio
Maria Francesca Gallifante
Nacque a Vercelli il 14 giugno 1799 da Mauro Domenico, notaio, e da Francesca Albano. Compì i primi studi nella città natale meritandosi un posto gratuito [...] dal 1555 al 1836, anno, appunto, del riordinamento delle Opere pie.
Nel corso degli anni il lungo lavoro di catalogazione e trascrizione delle antiche carte divenne un impegno assiduo, tanto che lo stesso M., nella lettera del 16 giugno 1854 con cui ...
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Il nato della pecora, fino a un anno.
Religione
In tutte le feste e per quasi ogni genere di sacrificio, la legge mosaica prescriveva l’immolazione di agnelli. Particolare importanza rivestiva il sacrificio [...] rappresentazione del fedele, basata sul testo evangelico. Tra gli esempi più antichi è il motivo del Buon pastore, esplicita trascrizione della parabola evangelica.
Numismatica
Si chiamò a. (per l’a. pasquale che vi figura nel dritto) una moneta d ...
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CAPPONI, Giovanni
Riccardo Francovich
Figlio di Agnolo di Recco e di Bartolomea (il cui cognome non è dato di sapere), nacque a Firenze, presumibilmente tra il 1343 e il 1346. Difatti troviamo il suo [...] dei manoscritti più antichi del testo boccaccesco furono opera proprio di "borghesi" e mercanti; il C. si dovette dedicare alla trascrizione davvero con "passione"(è questo il termine che il Branca usa per indicare i motivi che spinsero all'opera un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] .
Epistolario (1700-1755), a cura di C. Garibotto, 2 voll., Milano 1955.
Del governo de’ Romani nelle provincie (1724), traduzione, trascrizione e note a cura di G. Ramilli, Verona 1977.
Annotazioni sull’arte di comporre in musica, a cura di L. Och ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] precisati benefici e a lui attribuisce direttamente la committenza dell'opera e l'insistenza per una sua rapida conclusione. La trascrizione finale del privilegio del luglio 1098 con il quale il pontefice Urbano II affidava a Ruggero I le funzioni di ...
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CORRADINO da Padova
Guiscardo Moschetti
Notaio attivo a Padova all'inizio del sec. XIII e autore di un noto Liber cartolari - De arte notarie.
Della sua attività possediamo pochi dati certi, tramandati [...] delle formule giuridiche, cosicché a noi è pervenuta la raccolta delle cartole di C., scelte dal notaio Ugerio, in una trascrizione di seconda mano, ma sempre della prima metà del secolo XIII.
Tra i personaggi più importanti, che ricorrono nel ...
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CERCHI, Bindaccio
Paolo Malanima
Figlio di Michele di Consiglio e di Maria di Domenico Lamberteschi, nacque a Firenze il 24 ott. 1450. Sposatosi nel 1471 con Alessandra Sommai, trascorse gli anni della [...] del Carro nel 1508. Morì a Firenze intorno al 1510.
Può forse essere attribuita agli ultimi anni della sua vita la trascrizione di una parte di cronaca, rinvenuta fra le carte di famiglia, in un suo Zibaldone di memorie (Firenze, Bibl. Riccard ...
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BUONACCORSI, Piero
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Giuliano nel 1519 durante il viaggio che la madre fece in Italia per accompagnare la duchessa di Urbino, Madeleine de La Tour d'Auvergne. Il padre [...] stato, come il B., général des finances nella generalità di Rouen, non è mai esistito. L'errore proviene dalla errata trascrizione di una lettera indirizzata da Caterina de' Medici il 20 ott. 1575 al Bellièvre (Lettres de Catherine de Médicis, V ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] e le sue eccellenti doti stilistiche.
Nella grande abbazia benedettina, fino al 1088, Giovanni fu impiegato come correttore nella trascrizione del registro di papa Giovanni VIII (872-882) e probabilmente poté anche avere visione del registro di papa ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] quest'ultimo poi giustamente mutato in Canavisii). Egli iniziava così un'opera attenta e paziente di reperimento documentario, di trascrizione e di commento dei diversi statuti in archivi e biblioteche, che lo terrà impegnato sino alla morte. Mentre ...
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trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...