BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] civili e criminali nel ducato di Genova, pubblicato il 13 maggio 1815. Esso era in massima parte la trascrizione letterale delle costituzioni vigenti in Piemonte; opportuni ritocchi ed emendamenti lo rendevano più moderno e adatto alla particolare ...
Leggi Tutto
JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] velleità di eleganza - non dice molto della cultura di J.; più eloquente a testimoniare la sua curiosità umanistica appare la trascrizione che egli fa delle epigrafi sulle tombe di Goffredo di Buglione e di re Baldovino I di Gerusalemme, nella chiesa ...
Leggi Tutto
FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] sprovvisto dell'importante documento: è verosimile che il F., quindi, proprio in questa circostanza abbia personalmente eseguito la trascrizione del Mare magnum attualmente conservata alla British Library di Londra (Add.Mss., 18927) e che, eseguita a ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] è stata pubblicata a Firenze l'opera: Antonio Benivienii ᾿Εγκώμιον Cosmi ad Laurentium Medicem (riproduzione dell'autografo con proemio e trascrizione a cura di R. Piattoli). Tale scritto è frutto del periodo letterario del B. ed è dedicato a Lorenzo ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] iudex, come testimone all'atto con cui il 24 marzo 1271 Gualtieri da Vezzano ordinò la trascrizione di una sentenza ecclesiastica e, il 7 marzo 1274, alla trascrizione di una bolla papale. Egli dovette morire poco dopo quest'ultima data; infatti, nel ...
Leggi Tutto
BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] ; Id., Carmi esametrici e ritmi musicali per Bonifacio VIII, in Convivium, XXVIII (1960), 5, pp. 513-523, ha dato poi la trascrizione moderna sia della sequenza sia dell'inno, con l'edizione del testo dei due componimenti e di passi di altri carmi di ...
Leggi Tutto
CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] furono portati a termine, dopo la sua morte, da alcuni collaboratori, sulla base del materiale - diversi appunti, trascrizioni - da lui lasciato.
Al già fecondo filone di studi sulla cultura musicale milanese e lombarda appartengono inoltre Musica e ...
Leggi Tutto
BALZANI, Ugo
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da nobile famiglia di origine bolognese, il 6 nov. 1847, e a Roma compì gli studi legali, laureandosi nel 1870 in giurisprudenza. Nel 1866 s'era arruolato [...] spoletino nell'alto Medioevo. Il metodo di edizione adottato dai due amici appare oggi più adatto ad una fedele trascrizione diplomatica che non ad una edizione critica; ma, comunque, fu rigorosamente rispettato.
Il matrimonio con la colta Augusta B ...
Leggi Tutto
BORRA, Giovanni Battista
Nino Carboneri
Nacque a San Giorgio Canavese nel 1712. Fin dal 1733 (Rodolfo 1933, p. 455 n. 14) fu alla scuola dell'architetto B. A. Vittone per il quale disegnò alcune tavole [...] Virgilio a Posillipo e quello dello stretto di Gibilterra che evidentemente il B. passò sulla via del ritorno a Londra (trascrizione dei diari e riproduzione di alcuni disegni, in Hutton 1927).
Nell'autunno 1751la spedizione era di ritorno a Londra ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Gherardo
Giacomo Boccanera
Bolognese, figlio di Iacopo, intorno al 1326 dimorava a Camerino, dove aveva bottega di orafo. Conosciamo queste notizie dall'unica sua opera datata e firmata: il [...] stato omesso dall'incisore forse per calcolata insufficienza di spazio. L'Aleandri (1905) per primo dà l'esatta trascrizione del nome dell'autore, mentre per l'innanzi era stato letto erroneamente: "Giacomo Gherardo Cavalca" (Ricci), "Giraldo Cavalca ...
Leggi Tutto
trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...