BARTOLINO da Padova
Pier Luigi Petrobelli
BARTOLINO da Padova.- Attivo alla fine del sec. XIV; le scarse notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dal testo delle composizioni musicali, non [...] Mancini;Fírenze, Bíbl. Laurenziana, ms. Palatino 87;Modena, Bibl. Estense, ms. Lat. 568;Faenza, Bibl. Comunale, ms. 117,trascrizione per strumento a tastiera); La douce pere (Parigi, Bibl. Nationale, Fond Italien 568 e Nouv. Acq. Franp. 6771;Londra ...
Leggi Tutto
PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] editoriali e in ruolo subordinato, da semplice istitutrice, fece sì che molti suoi componimenti rimanessero inediti, affidati alla trascrizione a mano. La biblioteca Augusta di Perugia conserva un discreto gruppo di testi a stampa, per lo più poesie ...
Leggi Tutto
BROSSANO, Francescuolo da (Franciscolus, o Franciscus, de Brossano)
Guido Martellotti
Figlio di Amizolo (Amiçolo), cittadino milanese di porta Vercellina, nacque probabilmente a Milano in anno non ancor [...] sua corrispondenza col Boccaccio e col Salutati abbiamo notizie dall'epistolario di quest'ultimo: essa verteva intorno alla trascrizione dell'Africa, della cui edizione il Salutati avrebbe voluto occuparsi, in gara con i padovani.
Bibl.: A. Serena ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] F. si impegnò nell'opera di riordinamento della biblioteca: compilò il catalogo dei libri non ancora ordinati, iniziò la trascrizione a schede del grande catalogo alfabetico in volumi, esaminò e catalogò a schede i manoscritti - i postillati di sua ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] G. adottò propri criteri critici nella selezione, numerazione e disposizione del materiale documentario così come nelle modalità di trascrizione. Il manoscritto autografo di G. del Regestum è conservato presso la Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] e in cattive condizioni, che vi circolavano attraverso vari canali.
La ricerca di opere classiche e il lavoro di trascrizione furono instancabili, e ne resta traccia nella sua feconda produzione manoscritta. La scoperta che gli dette maggior gloria ...
Leggi Tutto
GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] alla fine del Duecento; poiché, come è comprovato da ragioni paleografiche, la stesura dell'opera non dovrebbe essere lontana dalla trascrizione del codice, si ritiene che il periodo di attività di G. corrisponda, all'incirca, a quello di Bonvesin da ...
Leggi Tutto
LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] da G. Castellani, documenta le crescenti difficoltà del L., angustiato dall'inettitudine dei copisti cui si era affidato per la trascrizione e il fatto che vedeva mancare l'appoggio dei superiori (fra tutti, il generale della Compagnia, F. Retz) e ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] V, 54 s.); ed anche le epistole dantesche a Cino da Pistoia e Moroello Malaspina, a noi note solo attraverso la trascrizione del Boccaccio, ma di cui alcuni brani lasciano echi nelle rime del D., potrebbero essere state acquisite dal Boccaccio per lo ...
Leggi Tutto
BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] da lui dedicato all'arcivescovo eletto di Milano Giovanni Visconti; ad Uberto, che rispondeva trattarsi solo di errori di trascrizione del copista, replicava il B. di aver visto gli stessi errori nella copia autografa); ff. 88-90v:una Prosopopeia ...
Leggi Tutto
trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; è voce più tecnica e d’uso più limitato...