La fiducia in Italia
Paola Bordandini
Il concetto di fiducia
Il termine fiducia, al pari di buona parte dei termini chiave impiegati dagli scienziati sociali, è soggetto a uno dei principali problemi [...] come un insieme dal peso specifico maggiore di quello della somma delle singoli parti che la compongono – è stata oggetto di trasfigurazione simbolica e si è fatta portatrice di valori con i quali il fidente si identifica (Cartocci 2002). La spinta a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] per poco più di dieci anni (fino al 1390) e lavorò alla decorazione pittorica di diverse sue chiese (chiesa della Trasfigurazione, chiesa del Volotovo Pole, chiesa di S. Teodoro Stratilate). Nelle opere di Teofane forme, colori ed espressività erano ...
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SELLARI, Girolamo detto Girolamo (Girolamino) da Carpi
Alessandra Pattanaro
Francesca Mattei
– Figlio del pittore Tommaso da Carpi e di madre ignota, nacque a Ferrara nel 1501 e risiedette nella contrada [...] 18-70; Mezzetti, 1977, p. 53). Insieme a Pupini, con cui si unì in società, affrescò nella parete di testa la Trasfigurazione, servendosi del disegno di quella di Raffaello, e figure di Santi alle pareti e gli ‘spartimenti’ nella volta, per i quali è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura di un’epoca è una pluralità di modi o di lingue che non [...] , ricostruendo l’universo in uno spazio immaginario, in cui deve entrare anche ogni lettore.
All’imitazione si sostituisce la trasfigurazione o il travestimento. Ciò che si produce è un mondo sdoppiato, ricco di metamorfosi e di giochi analogici, un ...
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CASANOVA, Giovanni Battista (Zanetto)
Christoph H. Heilmann
Nacque a Venezia da Gaetano e da Giovanna (Zanetta) Farussi, entrambi attori, il 2 novembre del 1730 (secondo il registro battesimale della [...] a lord Bristol, per l'eccezionale somma di 350 zecchini, un suo grande disegno, a gesso su cartone, dalla Trasfigurazione di Raffaello: il re d'Inghilterra, avutolo in dono, voleva collocarlo accanto a quello originale di Raffaello (cfr. lettera ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] il convento della Calza con le Storie del b. Giovanni Colombini, assai ridipinte. Nel 1765 eseguì ad affresco una Trasfigurazione, in seguito distrutta, nella tribuna del duomo di Livorno, città in cui sono ancora conservate due sue tele raffiguranti ...
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La Belle et la Bête
Jean Douchet
(Francia 1945, 1946, La bella e la bestia, bianco e nero, 100m); regia: Jean Cocteau; produzione: André Paulvé; soggetto: dall'omonimo racconto di Madame Leprince de [...] , uguale eppure autonomo rispetto all'uomo che l'ha creato. In Cocteau il meraviglioso si produce laddove interviene una trasfigurazione del reale attraverso la macchina.
Nella sua opera, quindi, la macchina sarà onnipresente. In La Belle et la Bête ...
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VALLS, Domingo
X. Company
Pittore spagnolo documentato tra il 1363 e il 1398 e probabilmente attivo a Tortosa, Baix Ebre e Tarragona.V. è oggi uno dei maggiori enigmi della pittura gotica catalano-valenzana [...] e s. Giovanni Battista nella chiesa di San Juan del Barranco (Teruel), una Pietà della Coll. Juñer di Barcellona, una Trasfigurazione, conservata nel municipio di Xiva de Morella (Castellón), un S. Bartolomeo (o forse S. Tommaso), venduto all'asta da ...
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vago
Alessandro Niccoli
Il vocabolo, praticamente presente solo nelle Rime e nella Commedia, e con maggior frequenza nelle ultime due cantiche del poema, già per questo rivela una tonalità espressiva [...] per altro l'aggettivo indica semplicemente il desiderio di D. di osservare le particolarità del nuovo girone.
A una raffinata trasfigurazione del linguaggio popolare d'amore ci conduce l'esempio di Rime LXXXVI 5 l'altra ha bellezza e vaga leggiadria ...
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SOPOČANI
T. Velmans
Monastero della Serbia meridionale, fondato intorno al 1255 dal re serbo Stefano Uroè I (1242-1276), nei pressi di Novi Pazar, sulle rive del fiume Raèka.La chiesa di S., dedicata [...] abito da monaco, Stefano Uroè I. Nella parete nord sono raffigurate la Discesa al limbo, la Natività e la Trasfigurazione. La Dormitio Virginis si dispiega su un'ampia superficie della parete nord. Nei registri inferiori della navata, del transetto ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...
trasfiguramento
trasfiguraménto (ant. transfiguraménto) s. m. [der. di trasfigurare], non com. – Il trasfigurare, il trasfigurarsi: propuosi di dire parole, ne le quali ... significasse [= significassi] la cagione del mio trasfiguramento (Dante),...