ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] le nazioni sino a trent'anni (soltanto nel 1816 fu trasformata in Accademia militare). L'A. vi seguì gli studi di un altro verso un compenso in questo rinnovato interesse per la integrale personalità dell’A., per i motivi ideali della sua opera, che ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] formula di benedizione, desunta dal libro biblico dei Numeri, trasformandola - con l'aggiunta di un'altra formula - in scritti di fr. Leone e compagni su s. Francesco. Iª edizione integrale del ms. 1046 di Perugia, a cura di M. Bigaroni, Santa Maria ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] L’histoire du soldat di Igor Stravinskij, opera da camera trasformata in opera di piazza, coll’inserimento di trentadue mimi, e 400, Cremona 1969.
Dal 1966 Einaudi inaugurò la pubblicazione integrale del suo teatro, sino al XIII volume (1998), ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] suo ultimo allestimento in prosa, e la scena, trasformata in una sorta di ring, spostata in sala, Medioli, Gruppo di famiglia in un interno: sceneggiatura originaria e integrale dell’omonimo film di Luchino Visconti, Mantova 2006.
In generale ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] 4 luglio 1960) e lo invitò a un impegno poetico integrale, rivolto alla ricerca del «sublime». Sono anni, questi cui a lungo aveva vissuto e che avvertiva ormai radicalmente trasformata: alla fine dell’inverno passò un periodo di isolamento presso ...
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CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] teoria del non teorizzabile, pena il suo snaturamento e la sua trasformazione da «atto» a «fatto»), La scuola dell’uomo venne rispetto a esso, come una sintesi più compiuta e integrale dei due termini, in chiave politico-filosofica oltre che ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] di Borbone, duca di Parma e Piacenza, che stava trasformando quello che era stato uno dei centri del giurisdizionalismo europeo degli Al contrario Pignatelli volle riaffermare l’assoluta e integrale continuità con il modello della Compagnia ante 1773 ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] a quante si vogliano dimensioni, e per una forma qualunque dell'elemento lineare, le formule per la trasformazione di integrali.
Le meditazioni sulla natura dello spazio fisico e i metodi analitici usati nella geometria differenziale attirarono il B ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] indusse l'amministrazione a programmare l'automatizzazione integrale della rete. Risolse anche il problema dei , dell'algebra e della moderna teoria dei gruppi di trasformazioni.
Di particolare interesse, ancora, una serie di cinque articoli ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] ricerche e negli esperimenti per ottenere un più integrale sfruttamento dei soffioni boraciferi. Da un lato il Scuola femminile d'arti e mestieri, che nel 1934 fu trasformata in Scuola artistico-industriale femminile (oggi è un istituto tecnico ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...