Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] dittatoriali e al loro impiego nel senso d'una trasformazione autoritaria dello Stato o d'una distruzione dell' quale punto d'avvio ai teorici della fusione organica e integrale di Stato e società, laddove idee antiliberali, conservatrici e ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] L’histoire du soldat di Igor Stravinskij, opera da camera trasformata in opera di piazza, coll’inserimento di trentadue mimi, e 400, Cremona 1969.
Dal 1966 Einaudi inaugurò la pubblicazione integrale del suo teatro, sino al XIII volume (1998), ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] suo ultimo allestimento in prosa, e la scena, trasformata in una sorta di ring, spostata in sala, Medioli, Gruppo di famiglia in un interno: sceneggiatura originaria e integrale dell’omonimo film di Luchino Visconti, Mantova 2006.
In generale ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] erano basate sulla possibilità di ottenere la variazione seconda come integrale di un'espressione in forma definita positiva (ossia a segno costante). Per compiere tale trasformazione è necessario integrare una equazione differenziale non lineare, ma ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] 4 luglio 1960) e lo invitò a un impegno poetico integrale, rivolto alla ricerca del «sublime». Sono anni, questi cui a lungo aveva vissuto e che avvertiva ormai radicalmente trasformata: alla fine dell’inverno passò un periodo di isolamento presso ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] considerato fondamentale il fatto che la trasformata di Laplace e la trasformata di Fourier sono strumenti adeguati per l della funzione di Ljapunov alla cui forma quadratica si doveva sommare l'integrale del feedback non lineare f(x) o f(t,x). Ciò ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali ordinarie
Jean Mawhin
Equazioni differenziali ordinarie
Accanto a sostanziali progressi nella teoria delle equazioni [...] non lineare seguita da un approccio variazionale del tipo di Ritz applicato all'equazione integraletrasformata per darle una struttura variazionale. Una dimostrazione molto più diretta, nella linea di Lichtenstein, viene data nel 1938 da Silvio ...
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Wavelets
IIgnazio D'Antone
di Ignazio D'Antone
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La trasformata wavelet continua. ▭ 3. La trasformata wavelet discreta. ▭ 4. Analisi a multirisoluzione. ▭ 5. Proprietà [...] verso wavelets con supporto compatto.
I coefficienti della trasformata di un segnale decrescono rapidamente se la wavelet ha un sufficiente numero di momenti nulli. Si definisce momento di ordine p della wavelet l'integrale
Se la wavelet ψ(t) ha n ...
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BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] , un incendio e un saccheggio nel 1835 e l'integrale demolizione del 1837, unica testimonianza è data da documenti e Arnau Bargués, che risponde al modello di struttura rettangolare trasformata nell'alzato in ottagono mediante trombe e coperta da una ...
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CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] teoria del non teorizzabile, pena il suo snaturamento e la sua trasformazione da «atto» a «fatto»), La scuola dell’uomo venne rispetto a esso, come una sintesi più compiuta e integrale dei due termini, in chiave politico-filosofica oltre che ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...