PROVENZALE, Francesco Antonio
Dinko Fabris
PROVENZALE, Francesco Antonio. – Nacque a Napoli da Ferrante (Ferdinando) e da Santella Garofano; fu battezzato il 25 settembre 1632.
Fu uno dei maggiori compositori [...] La prima svolta era avvenuta proprio con il matrimonio nel 1660: la sposa aveva portato una dote di 1000 ducati, trasformata in capitale pagato al figlio Giuseppe, battezzato il 5 marzo 1665, che sarebbe divenuto dottore in utroque jure e sacerdote ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] macello nella zona di Gradelle, inserito in un disegno di espansione urbana di ampio respiro. L'edificio, poi trasformato in una scuola, con le sue linee neoclassiche definite dal monumentale portico, è un esempio di decoro architettonico abbinato ...
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TUBERTINI, Giuseppe
Daniele Pascale Guidotti Magnani
Figlio di Angelo e di Rosa Soverini, nacque nel 1759 presumibilmente a Budrio, borgo della pianura bolognese dove i suoi antenati sono attestati [...] , pp. 51 s.; Lenzi, 2000, p. 539). I due ambienti, tuttora leggibili per quanto il secondo sia stato trasformato in galleria commerciale, mostrano un garbo decorativo ancora tardobarocco, forse su precisa disposizione della committenza. Di tutt’altro ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] e l'arresto di lavoranti pastori indigeni, e proseguiti con l'occupazione di una casa interna alla tenuta, trasformata in abitazione del governatore della zona e chiesta in restituzione dal direttore. La controversia si spostò allora circa il ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] . La verifica diede esito positivo e del resto nel 1898 gli utili tornarono al consueto livello, tanto che venne proposto di trasformare l'accomandita (con un capitale di 4.000.000 lire) in società anonima. Il D., tuttavia, inizialmente si oppose al ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] conti sono espressi in monete bizantine, sia che le operazioni avvenissero in questa valuta sia che avvenissero in altra, trasformata poi in quella bizantina al variabile cambio del giorno. Le monete sulle quali è basato il Libro sono perciò iperperi ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] il G. prende l'avvio da alcuni lavori di K.G.J. Jacobi, in particolare da un teorema relativo alla trasformazione delle funzioni ellittiche. Jacobi era pervenuto a certe equazioni differenziali, la cui risoluzione avrebbe dovuto facilitare il calcolo ...
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MARUSSIG, Guido
Rossella Canuti
– Nacque il 14 dic. 1885 a Trieste da Emilio, professore d’orchestra, che riconobbe il figlio solo nel 1927, e da Maria Gentille di Rovigno.
Dal 1897 studiò pittura alla [...] di Maria Star) alla Fenice di Venezia e fu chiamato a Parma per insegnare nella locale Accademia di belle arti, poi trasformata in Istituto d’arte.
Nel 1924, in occasione dell’annessione di Fiume all’Italia e del conferimento del titolo ducale di ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] Manfredonia; al suo limite vi era una grotta, che forse già ospitava una piccola chiesa rupestre dedicata a Maria, trasformata da G. nella prima chiesa della nuova comunità.
È priva di fondamento la notizia riguardante l'esistenza nello stesso luogo ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] la concorrenza, fra altri, di Gherardo Silvani, Matteo Rigetti e Cosimo Lotti.
La villa – completamente trasformata da successivi interventi – presenta una serena impaginatura della facciata e appare come una grandiosa quinta scenografica ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...