MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] deve diventare universale, «valore per il mondo».
Nel saggio Pro o contro la bomba atomica la fiducia nella trasformazione poetica della realtà viene controbilanciata dalla necessità di una lotta contro l’irrealtà, configurata come i mostri che il ...
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BESCHI, Luigi
Eugenio La Rocca
Nacque a Rivoltella, frazione di Desenzano del Garda (Brescia), il 27 dicembre del 1930, da Ermete e Virginia Papa. Ebbe un fratello e due sorelle.
Al suo paese di nascita [...] poliadica della città, la statua a seguito di alcune variazioni iconografiche realizzate con un intervento di restauro, fu trasformata, probabilmente in età romana, in un’Athena.
Sulla (ri)scoperta dell’arte greca, sulla formazione del suo mito ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] avrebbe avuto due figli, Federico e Marianna.
Gli anni successivi al Mulino: tra editoria e finanza in un mondo in trasformazione
Dopo l'esperienza alla rivista Il Mulino, conclusa alla fine del 1963, Cavazza si trasferì a Milano, dove lavorò con ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] gravato dalla consapevolezza della fine, la propria e quella generale, questo L. marmoreo e postumo di Michelangelo, giovinezza fulgida trasformata in pensosità. Ma, a ispessire la figura di L., concorre anche la dedica del Principe a lui girata dal ...
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NICCOLO dell'Arca
Paolo Parmiggiani
NICCOLÒ dell’Arca. – Di famiglia dalmata, verosimilmente nacque tra il 1435 e il 1440 e visse i suoi primi anni tra Dalmazia e Puglia. Dai documenti e dalle cronache [...] del fusto ornato che sostiene la figura di Dio Padre). La misurata impostazione delle Madonne fiorentine appare qui trasformata in forme più dinamiche e mosse, addirittura disarticolate in corrispondenza del Bambino. Il modellato ampio e anamorfico ...
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MARTINEZ, Simone
Tommaso Manfredi
– Nacque a Messina il 28 ott. 1689 da Francesco, argentiere, e da Natalizia Juvarra, sorella dell’architetto Filippo e dello scultore in argento Francesco Natale, che [...] di argentiere, fu retribuito per l’esecuzione di «ornati d’ottone» nella confessione di S. Lorenzo in Damaso trasformata da Domenico Gregorini e Pietro Passalacqua per conto del cardinale Ottoboni (Schiavo). Francesco dovette svolgere tale attività ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] in impegnative azioni rinunciando talvolta perfino a cantare – e Častye: le favole russe di Igor Stravinskij, dove compare trasformata nel ruolo impeccabile di una vecchia babuška russa in grado d’integrarsi perfettamente con le coreografie del ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] all'intercessione di Renata di Francia nel maggio il D. venne trasferito alle Stinche di Firenze e in agosto la pena fu trasformata nel confino di un anno nel convento di S. Maria Novella: qui egli godeva di un trattamento speciale, poteva entrare ed ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] aveva iniziato a sistemare l'originaria vigna; anche questa opera per buona parte è ora perduta a causa delle trasformazioni del complesso.
Si tratta di un intervento di grande importanza per le molteplici invenzioni profuse nella palazzina e nella ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] tentativo di uno Stendardo italiano, gli successe nel settembre 1850 La Voce nel deserto col medesimo carattere politico-letterario, trasformata nel 1852 in Voce della Libertà (affidata alla direzione di G. La Cecilia) e finita nel secondo semestre ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...