SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] tre navate, costruita su fondazioni antiche e con materiale di epoca romana. L'abside primitiva era a S-O ma fu trasformata in esedra funeraria e si costruì, per sostituirla, un altro presbiterium a N-E. La chiesa fu considerata cattedrale, perché un ...
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Vedi MARCO AURELIO dell'anno: 1961 - 1995
MARCO AURELIO (M. Aurelius Antoninus)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano. Nato nel 121 d. C. col nome di M. Annio Vero dal padre omonimo e da Domizia Lucilla, [...] iniziati dal più prossimo precedente di questo monumento, la Colonna Traiana. La base, già ornata di rilievi, fu radicalmente trasformata dell'architetto di Sisto V, Domenico Fontana (1589). La colonna culminava col gruppo di M. A. e Faustina. Il ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] quanto (e magari oscuramente) a un'intenzione che sottintende la consapevolezza che la realtà naturale può essere trasformata grazie alla conoscenza in un'applicazione, d'ordine progettuale ed esecutivo, nella costruzione di macchine.
Si tratta ...
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Vedi TROPAEUM TRAIANI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TROPAEUM TRAIANI
G. Bordenache
R. Vulpe
Città romana presso l'attuale villaggio di Adamklissi nella Dobrugia meridionale (Romania), all'incrocio [...] la "basilica semplice", presso la porta orientale, la "basilica-cisterna", eretta nel V sec. sulle mura di una vecchia cisterna trasformata in cripta, e la "basilica bizantina" o "a doppio transetto", anch'essa con cripta, tre navate ed abside. Fuori ...
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CAMMEO di Francia
L. Rocchetti
La più grande delle sardoniche antiche, lavorata a ben cinque strati con raffigurazioni di personaggi imperiali romani, la cui identificazione ha fatto di questo celebre [...] dei Medici, che gli storici paragonavano alla corte augustea. In questa occasione la figura di Adriano sarebbe stata trasformata in quella di Tiberio con lo scopo di simboleggiare la gloria della casa di Valois considerata la continuatrice della ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] e la sua iconografia. In questo stesso giro di anni (Quintavalle, 1969; 1974; 1990a) l'edificio subisce una trasformazione sostanziale e profonda: la chiesa infatti da coperta a capriate, copertura sotto la quale forse era sospeso un velarium dipinto ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] la cattedrale. Contemporaneamente, la cappella battesimale vescovile dedicata a s. Giovanni Battista - a partire dal 1127 trasformata in una fondazione di Canonici regolari -, posta trasversalmente rispetto alla cattedrale, e l'atrio a essa collegato ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] all'Ordine nel 1292, nel sito su cui venne edificata nel 1338 una nuova costruzione dedicata a s. Agostino, a sua volta trasformata nel 1663 (Soli, 1974, I, pp. 32-34) - e in S. Biagio, costruito nel 1319 dai Carmelitani come semplice oratorio, poi ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] al D. il progetto per la magnifica villa Gaddi di Font'all'Erta (Camerata), finora creduto, ma senza prove, dell'Ammannati; la trasformazione dell'edificio, voluta da N. Gaddi, non era ultimata alla sua morte (1590).
A Firenze, dove il D. affittò una ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] da trascurare una probabile voluta coincidenza con quanto avvenne a Costantinopoli verso la fine del sec. 10°: la Chalké fu trasformata in chiesa per volere dell'imperatore Giovanni I Zimisce (969-976) e fu dedicata al Salvatore. Sembra dunque non ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...