PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] al mosaico nell'abside del triclinio Lateranense la concezione papale della continuità del regno-impero franco con quello romano trasformato in cristiano da Costantino; sull'arco trionfale compare a sinistra Cristo in trono che porge forse a Pietro ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] tra l'Ardeatina e l'Ostiense. La piccola cappella fatta edificare da Damaso in memoria dei ss. Nereo e Achilleo venne trasformata in una chiesa sotterranea, di struttura basilicale a tre navate, con abside. All'ingresso si accedeva per mezzo di una ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] palazzo Colonna in Borgo, i Bernini, nella casa di G.L. Bernini al Corso, e i Pamphili, che nel 1684 fecero trasformare un ambiente dell’isolato Pamphili al Collegio romano in teatro stabile sotto la direzione di C. Fontana. E ancora i teatri delle ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] ultimi anni si è dato un esplicito e forte sostegno a gruppi di recente formazione: è il caso della trasformazione dell'Opus Dei da comunità di vita consacrata a praelatura personalis, oppure dei raggruppamenti tipo Focolare, Comunione e Liberazione ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] che la sua precedente inculturazione non esauriva la ricchezza del Vangelo, non totalizzava il cristianesimo. La cultura a sua volta è trasformata dalla rivelazione di un al di là che è oltre se stessa. Nessuno dei due interlocutori esce indenne dall ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] per un'approvazione di massima, aveva subito una ulteriore elaborazione: la bolla con la data 18 maggio 1773 veniva trasformata, il 7 giugno, in breve - evidentemente per consentirne una più facile accettazione da parte dei diversi Stati italiani ed ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] con altro slancio la navata centrale e vi ricavarono aperture, pur mantenendo una copertura a volte a botte, singolarmente trasformata, nel caso di Santes Creus, in una seconda fase, in ampie cinghiature tra volte a crociera. La ricostruzione, di ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] seminario vescovile di Spoleto, ne fondò due altri ed iniziò importanti restauri nel duomo romanico, il cui interno fece trasformare in stile barocco. Nel settembre 1615 indisse un sinodo diocesano le cui decisioni vennero pubblicate nel 1616. Il 31 ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] facendo propria la lotta ingaggiata da Martin Lutero contro il papato, a pochi anni dalla sua genesi essa si era già trasformata in un principio di scisma. Nell'impreparazione di L. a raccogliere la sfida dell'Ercole tedesco si è sempre visto un ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] cui ha sposata la sorella Paola, sa come sia stata decisiva l'elevazione al cardinalato di quello voluta da P. per trasformarlo da grande uomo di Stato in grande uomo di Chiesa; né dimentica quanto papa Farnese sia stato "amico" della Serenissima. E ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...