RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] di epoca medievale, esposte nella grande sala degli Ammalati. La chiesa gotica di S. Maria del Castello è stata trasformata nel 1988 in luogo di esposizione: vi sono conservati, oltre a icone postbizantine (secc. 17°-18°), affreschi staccati dalla ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] popolare. Ad assicurare l'incontrastato corso del traffico ormai mondiale compare la vecchia dea del giuramento: Fides, trasformata propriamente nella p. del "credito commerciale", che assicura al commercio una nuova fioritura. Fiori in un cesto ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (συναγωγή)
M. Floriani Squarciapino
Il termine greco, traduzione dell'ebraico Bēt ha-Kěnesset (Casa dell'Assemblea), non è il solo che nel mondo classico [...] tra ramo di palma e shüfār.
S. di Leptis Magna: è stato supposto dal Ward Perkins che in una piccola s. fosse stato trasformato, prima del VI sec. d. C., l'ambiente a S-O della Basilica Severiana. È alquanto dubbia.
S. di Elche: si discute se ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] copia non è un fine a se stessa; quando disegna la Venere Genitrice che ornava il cortile di Casa Sassi, la trasforma subito in una Giuditta che brandisce la testa di Oloferne, eliminando di colpo la fase preliminare del disegno archeologico. Quando ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] cinta muraria è del Bronzo Medio, ma poco resta della città di questo periodo. Nel Bronzo Tardo la città, trasformata in una fortezza gebusita, appare estesa sempre sulla stessa collina. La linea delle mura, anche se non perfettamente delimitata ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] di Dura-Europos fu scoperto, nel 1932, anche un edificio di culto cristiano: nell'angolo esposto verso N-O di un'abitazione, trasformata, dopo il 232, in domus ecclesiae, si trova un battistero con piscina, sulla quale sorge un'edicola, le cui pareti ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] parte dei Longobardi di Astolfo, quando, come riporta un costituto di Paolo I (757-767; Mansi, XII, col. 646), i c. vennero trasformati in stalle e le tombe dei martiri profanate e svuotate delle ossa. Così, se ancora negli ultimi anni del sec. 8° e ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] e lo scoppio della prima guerra punica nel 264 a.C. Alla fine della guerra, nel 241 a.C., la Sicilia fu trasformata in provincia romana, tranne l’alleata Siracusa e le città del suo regno, cui i Romani garantirono l’autonomia. Dopo la morte di ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] in cui l'Islam si è diffuso, dove l'impatto con le precedenti civiltà urbane ha portato dalla subordinazione alla trasformazione e, in alcuni casi, al rifiorire e all'espandersi di città in decadenza, come ad esempio Damasco, Balkh, Bukhara ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] in città nell'antico monastero di S. Saba, lasciato da una comunità greca. L'oratorio a navata unica fu ampliato e trasformato, pur mantenendo in parte le murature della chiesa precedente, in una chiesa a tre navate; il portico dell'antico edificio ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...