PLISKA
A. Tschilingirov
(Πλίσϰοβα, Pliskov nei docc. medievali)
Città medievale in rovina situata nella Bulgaria nordorientale a poca distanza dall'omonimo villaggio chiamato in passato Aboba, a km [...] le distruzioni in occasione delle lotte religiose negli anni intorno all'880, la parte orientale della chiesa fu trasformata secondo le esigenze del rito liturgico bizantino e del cerimoniale di corte. Della decorazione plastica all'interno si sono ...
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CHELMNO
E. Pilecka
CHEŁMNO (ted. Kulm)
Cittadina della Polonia centrale posta all'estremità occidentale dell'omonimo altopiano, a ridosso dell'antico letto del fiume Vistola.C. viene citata per la prima [...] anche la chiesa della SS. Vergine Maria a Toruń. La primitiva sistemazione 'a sala' (Dzieje Chełmna, 19872, pp. 160-162) fu trasformata, tra i secc. 13°e 14°, in una pseudo-basilica, con facciata ad arcate cieche, che all'interno si articola in tre ...
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OUDENAARDE
P. Devos
(franc. Audenarde)
Cittadina del Belgio centro-occidentale, nella Fiandra orientale, ubicata sul corso navigabile della Schelda, a km 30 ca. a monte di Gand, in posizione favorevole [...] degrado - e la chiesa di S. Lorenzo (Sint Laurentius) di Ename, edificata intorno al Mille come chiesa ad aula e in seguito trasformata in edificio a tre navate, che conserva una ricca decorazione pittorica tra cui spicca una Maiestas Domini di stile ...
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NESEBAR
A. Tschilingirov
(gr. Μεσαμβϱία, Μεσημβϱία; lat. Mesambria, Mesembria)
Città della Bulgaria, posta su di un promontorio roccioso collegato da uno stretto istmo alla costa del mar Nero, a ca. [...] del cui impianto originario non si conservano la volta e le pareti orientali e meridionali; nel 1700 la chiesa venne trasformata e ampliata verso S.La chiesa dedicata agli arcangeli Michele e Gabriele è un edificio a croce greca con cupola sostenuta ...
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JACOBELLO e PIERPAOLO dalle Masegne
W. Wolters
Scultori e architetti veneziani attivi tra la fine del sec. 14° e il principio del successivo.J. e Pierpaolo fratres de Veneciis sono menzionati per la [...] della tomba del doge Antonio Venier (m. nel 1400) a Pierpaolo o a J. rimane invece incerta (Venezia, Ss. Giovanni e Paolo, trasformata nel sec. 16°).Nel periodo tra il 1380 e il primo decennio del sec. 15° J. e Pierpaolo sembrano aver assunto a ...
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NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] a tre navate dei secc. 15°-16° e una navata basilicale più antica, relativamente corta, che tra il sec. 14° e il 15° venne trasformata in un impianto 'a sala'. Il progetto del coro con galleria, realizzato tra il 1420 ca. e il 1456 ca., è di Gisbaert ...
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NOYON
A. Prache
(lat. Noviomagus)
Città della Francia settentrionale (dip. Oise), posta sul fianco del monte Saint-Siméon, lungo la riva destra del fiume Oise, affluente della Senna.N. fu fondata nel [...] cucina e refettorio. A N si è conservato il muro merlato della recinzione e verso E la sala capitolare, radicalmente trasformata nel 18° secolo. Del chiostro si è salvata la galleria occidentale, coperta a volta e aperta sulla corte interna mediante ...
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AVALLON
E. Vergnolle
(lat. Aballo)
Città della Francia centrosettentrionale (dip. Yonne), A., l'Aballo della Tabula Peutingeriana, occupa un promontorio che domina la valle del Cousin. I duchi di Borgogna, [...] : fu distrutta la lunetta centrale e furono mutilate le statue-colonna, che nel 1833-1835 vennero inoltre scalpellate e trasformate in colonne lisce; una sola, conservata nel campanile, venne salvata e, nel 1907, ricollocata nel portale centrale, in ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] con minore o maggiore successo e nella loro storia possiamo però cogliere qualcosa di più che il tentativo di conservarlo, modificarlo o trasformarlo in vista di scopi condivisi e perseguiti in modi espliciti. I piani si offrono a noi come immagini e ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] già nel sec. 10° parlano di Canusium vetus, immagine che evoca quella di Canusium novum, città rinnovata e trasformata come Benevento stessa durante l'età longobarda (Falla Castelfranchi, 1984). Tra i monumenti di questo significativo momento è il ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...