FIGARI, Filippo
Carla De Cherchi
Nacque a Cagliari il 23 sett. 1885 da Bartolomeo, ingegnere delle R. Ferrovie sarde, e da Carmela Costa. Stabilitosi con la famiglia a Sassari, frequentò il ginnasio [...] . della mostra di Roma], Venezia 1987, p. 466).
Già direttore, dal 1935, della scuola d'arte di Sassari - nel 1940 trasformata in istituto d'arte -, dal 1944 al 1945 assunse la presidenza del Museo artistico industriale di Roma, città nella quale si ...
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CARMINATI, Angelo
Valerio Castronovo
Nato a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 ag. 1856 da Antonio e da Luigia Meazza, dopo aver seguito studi commerciali completò la sua preparazione in Inghilterra e [...] decisa dal regime il 2 marzo 1929. Si era andato interessando nel frattempo anche della Banca Belinzaghi di Milano, trasformata in società anonima nell'aprile 1923, e della Società generale alberghi di Montecatini, investendo parte delle sue fortune ...
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BATTISTI, Pietro (Pietro Battista)
Romana Guarnieri
Nacque nella prima metà del sec. XVII; scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua vita. Fu predicatore dell'Ordine dei frati minori e scrisse una [...] tal rinunzia (al libero arbitrio), si assorbisce in Dio, e del tutto perduta in sé, resta nella volontà di Dio sommamente trasformata e deificata".
Bibl: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 539 s.; G. B. Vermiglioli ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] il rientro da Roma il F. ebbe varie commissioni e prese in affitto la loggia Rucellai nel 1677, che fu tamponata e trasformata in bottega sotto la sua direzione (Ginori Lisci, 1972). Risalgono a quest'epoca alcuni ritratti, tra cui quello di Amerigo ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] insignito del titolo da un confratello. Di fatto, l'Ordine raccolse i membri dei nascenti patriziati cittadini e non li trasformò in sacerdoti, ma in "milites" al servizio dell'ortodossia.
La posizione sociale di G. era dunque compatibile con tali ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] " degli Orange) - imprime la sua indomita energia su tutta la Francia, tutta tenuta in pugno, tutta disciplinata, tutta trasformata in un formidabile apparato bellico in terra e in mare. Agisce di supporto, spiccando tra i "primari ministri", Colbert ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] commerciale) perché assorbito, a partire dal 1899, dall'attività politica. Nel 1910, quando la ditta paterna venne trasformata in società anonima (capitale 9.000.000 di lire), il C. ne divenne vicepresidente, amministratore delegato e direttore ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] Augusta e nell'autunno a Strasburgo, dove la sua immagine si era già molto appannata e l'ammirazione iniziale si era trasformata in vera e propria diffidenza, tant'è che Butzer si era opposto alla sua nomina come professore all'università di Tubinga ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] verosimilmente nell'inverno 1773-74 fu L'improvisata o sia La galanteria disturbata, rielaborazione de Il marito geloso, trasformata (probabilmente dallo stesso L.) in una "azione comica teatrale" in un atto. Nel 1774 fu invece rappresentato un ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] ; dei problemi di geometria differenziale «in grande»; della teoria generale e delle questioni relative alle equazioni ellittiche; delle trasformazioni funzionali e dei teoremi di immersione.
I curatori dei due volumi di Opere scelte del M. editi a ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...