Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] secolarismo ottocentesco (Vorlesungen über das Wesen der Religion, 1851, III): ‟Lo scopo delle mie lezioni, come dei miei libri, è di trasformare i teologi in antropologi, gli amanti di Dio in amanti dell'uomo, i candidati all'al di là in studiosi di ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] sforza di trovare nuove vie per un incontro fra la Chiesa e il mondo e di partecipare agli attuali processi di trasformazione come portavoce dell'umanità in un mondo ogni giorno più disumano. In tale contesto risulta sempre più evidente l'importanza ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] non vi conosco e non ho modo di aver alcun contatto con voi». Come è noto l’espressione «senza condizioni» si è trasformata in un luogo comune della dietrologia sul caso Moro, perché da più parti si è ritenuto che essa fosse stata inserita dal papa ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] costituì, nel 1896, la Fuci. All’inizio dell’anno successivo venne sottratta agli ambienti murriani anche «La Vita nova», trasformata in organo ufficiale del movimento e trasferita a Napoli77.
La prima fase di vita della rivista, quella del 1895-1896 ...
Leggi Tutto
Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] . Da questo punto di vista non la Chiesa, ma il cristianesimo ha preparato la strada alla società moderna e ha potuto trasformarsi, sul piano della condotta di vita, in una nuova cultura; per le Chiese non è possibile fare un discorso analogo. Ad ...
Leggi Tutto
Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] lusinghe della Physis o Natura primordiale, da essa genera i primi sette uomini, come lui androgini. La visione si è intanto trasformata in un dialogo, che si conclude con una nuova visione, in cui a Ermete è rivelato il destino delle anime degli ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Lombardo Radice, Ambrogio Donini e padre Giulio Girardi. Il periodico, sorto come agenzia di stampa settimanale nel 1964, si trasformò in bimestrale nel 1967 e chiuse nel 1969. Sempre diretta da Santini nel 1972-1973 fu pubblicata «Quale società» con ...
Leggi Tutto
trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...