PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] svolta sulla questione un’indagine minuziosa, che tuttavia non era stata ancora avviata alla morte del pontefice.
A Roma, Pelagio trasformò la propria casa in un ospizio per i poveri. Convalidò il testamento di un presbitero, Giovanni, che nella sua ...
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PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] la chiusura per cinque anni dovuta all’istituzione della Repubblica romana nel biennio 1798-99. Alla sua riapertura venne trasformata in un istituto che offriva agli studenti corsi di teologia e di diritto.
Dopo aver ottenuto il titolo di primicerio ...
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CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] ).
Subito si distingueva per lo slancio con cui soccorreva i feriti di Solferino e San Martino, ammassati nella sua chiesa trasformata in ospedale, ma ancor più per un appello, rivolto nel marzo 1860 insieme con altri sacerdoti bresciani a Vittorio ...
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BONDUMIER (Bondumerio, Bondimier), Andrea
Gianfranco Ferrarese
Nacque a Venezia, verso la fine del sec. XIV, da Marino e da Franceschina Barbaro, di ricca famiglia patrizia. L'anno esatto della sua [...] S. Daniele in Monte (presso Abano) nella diocesi di Padova (l'isola su cui sorgeva S. Maria di Nazareth era infatti trasformata in lazzaretto per gli appestati): il 15 agosto il B. con i suoi compagni professavano nuovi voti nelle mani del vescovo di ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] di protonotario apostolico: questa prevostura garantiva una considerevole rendita, che fu tuttavia soppressa dalle confische del 1799, e trasformata solo quattro anni più tardi in una pensione di 600 lire al Faà.
Passata la tempesta napoleonica, per ...
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FALLETTI, Antonio (Falletti di Barolo)
Bruno Signorelli
Nacque a Barolo (Cuneo) il 5 ott. 1671, da Carlo Ludovico marchese di Castagnole e da Anna Cristina Birago di Vische. Entrò nel noviziato della [...] del Gallo, l'altare maggiore (oggi nella parrocchia di Lagnasco [Cuneo]) per la chiesa dei gesuiti di Saluzzo, poi trasformata in palestra.
A Torino diresse la Congregazione dei nobili, dal 1717 al 1722, anno in cui venne inviato in Sardegna ...
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BOSCARI, Cristoforo
Olga Marinelli Marcacci
Appartenente a una nobile famiglia - i Boscari erano conti di Poggio della Valtopina -, fu figlio di Berto; per questo motivo viene a volte indicato nei documenti [...] di Tommaso, ultimo abate di S. Croce di Sassovivo: alla morte di questo, avvenuta nell'aprile 1467, l'abbazia fu trasformata in commenda.
Il B. morì a Roma il 21 ag. 1444; gli succedette Antonio Bolognini, che era stato vicario del predecessore ...
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FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] malattia paterna, che si risolse nella morte (1911), e la paralisi che colpì la madre l'avevano per lunghi periodi trasformata in infermiera. Con lo scoppio del conflitto mondiale, allontanata dal fronte la madre, si prodigò in favore dell'ondata di ...
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FABRIANI, Severino
Giuliana Costantini
Nacque a Spilamberto, nei pressi di Modena, il 7 genn. 1792 da Luigi e Francesca Maria Vincenzi. Trascorse la prima infanzia a Correggio, dove il padre, medico [...] divenne la vera missione della sua vita. Grazie alla sua capacità e abnegazione, la scuola privata fu nel 1828 trasformata in istituto statale e come tale riconosciuto da Francesco IV d'Austria-Este, che provvide ad assicurarne la stabilità con ...
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CRESCENZI, Giacomo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma da Virgilio e Costanza Del Drago. Non si conosce con precisione l'anno di nascita ma, da ragguagli forniti dal medesimo C., si può porre attorno [...] si raffigurava il santo nella stanza dove era morto; preparò inoltre una bozza per l'iscrizione da porsi nella medesima stanza, trasformata in cappella. Tra il 1595 e il 1606 testimoniò cinque volte al processo per la canonizzazione del Neri. Le sue ...
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trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...