invarianza di Lorentz
Luca Tomassini
Proprietà di certe quantità fisiche di non mutare (ovvero rimanere invarianti) per trasformazioni di Lorentz. Queste grandezze sono dette invarianti o scalari di [...] ruolo di spazio-tempo ed è dunque una varietà quadridimensionale (tre dimensioni spaziali più una temporale). Una trasformazione di Lorentz è allora una trasformazioneaffine che lasci invariata la distanza d(x1,x2) tra due eventi x1=(x11,x12, x13,t1 ...
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FLUIDODINAMICA
Carlo FERRARI
(v. Aerodinamica, I, p. 569; App. I, p. 27; App. II, 1, p. 29). -È quella parte della meccanica che studia le leggi del moto di un fluido qualunque in relazione alle cause [...] è γ, e si considera una qualsiasi superficie alare Σ′, i cui punti si ottengono dalla Σ con una qualsiasi trasformazioneaffine
ove sx e sy sono opportune costanti; se la Σ′ è investita da una corrente uniforme di velocità q′∞ corrispondente ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] della geometria si trova nella teoria dei gruppi di trasformazione, presentata nel suo programma di ricerche del 1872, complementari possono non essere incidenti (per es., nello s. affine a tre dimensioni un piano e una retta paralleli).
S. ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] costituita da cellulosa o da una sostanza azotata ( micosina), affine alla chitina degli animali. I f. sono privi di formano nella continuità di una ifa o provengono da diretta trasformazione delle ife vegetative: spesso le spore (il termine spora ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] spazio delle orbite o spazio dei moduli delle connessioni: B=Ah/S dove Ah è lo spazio affine delle connessioni hermitiane su cui agisce il gruppo delle trasformazioni di gauge. Un gauge globale o scelta di gauge è una sezione del fibrato Ah→B. Se ...
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FISICA (XV, p. 473; App. II, 1, p. 950)
Giuseppe TEDONE
In questo articolo si dà uno sguardo d'insieme a orientamenti e problemi attuali della fisica. Per una più particolare informazione sui varî rami [...] forme di energia (generalmente energia termica); o alla trasformazione di materiali fissili in altri materiali fissili; o, quadrimensionale, ma non più riemanniano bensì a connessione affine, dotato di opportune proprietà.
L'elevatezza del contenuto ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] si vede che le quattro grandezze
(px, py, pz E/c2) (33)
si trasformano come le coordinate di Lorentz (x, y, z, t).
Di conseguenza la quantità
p2 208.
Cartan, E., Sur les variétés à connexion affine et la théorie de la rélativité généralisée, in ‟ ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] l'insieme degli eventi fisici sia isomorfo a uno spazio affine a quattro dimensioni ???OUT-R???4 dotato di coordinate P3), K=(K1, K2, K3), L=(L1, L2, L3) delle trasformazioni associate rispettivamente ai parametri τ, a, v, R costituiscono una base ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] parte centrale dell'ottica, è che essa non era per nulla affine al nucleo della maggior parte dei lavori di ottica dell'epoca molecole di materia, in altre parole in calore. Questa trasformazione rendeva necessaria l'azione di una forza, che però ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] ed esprimano la natura basilare della materia e delle sue trasformazioni fece la sua prima apparizione in testi filosofici cinesi del virtù e come un'arte, e riguarda melodie, canti e affini; il Trattato sui tubi sonori (cap. 25), che riguarda ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...