FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] del tutto nuovo, in cui i rapporti di affinità prodotti dal matrimonio sono sempre più importanti, mentre and family patterns, New York 1963 (tr. it.: Famiglia e trasformazioni sociali, Bologna 1982).
Goody, J., Polygyny, economy and the role ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] più limitato di postazioni, caratterizzate da un contenuto tecnico affine e da impianti che fanno parte di una stessa fonti in senso materiale vengono messi a dura prova dalle trasformazioni del lavoro e dalla frammentazione degli interessi che ne ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] secolo scorso e agli inizi di questo. Essi hanno una maggiore affinità con i letterati esuli dell'Ottocento, come I. Turgenev e resistenza non violenta per esprimere il dissenso e promuovere trasformazioni sociali fu M. Luther King jr., un sacerdote ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] il significato tecnico-giuridico di civiliser, nel senso di "trasformare in civile una causa penale". E proprio da quest' 'Inghilterra, che tra le monarchie europee è forse la più affine a una repubblica.All'inizio degli anni quaranta Hume non usa ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] ma influenzò anche l'Olanda e in particolare Grozio. Era affine a questa, e in parte le era direttamente collegata, rigoroso al marxismo, il quale del resto subì molte trasformazioni e cercò alleanze e conciliazioni con altre forme di filosofia ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] Gadamer, Karl Otto Apel e Jürgen Habermas. Un movimento affine è quello che si ricollega, nell'ambiente anglosassone, a prodotto la scomparsa dello Stato, i suoi discepoli operarono una trasformazione della teoria (ibid., pp. 93 ss.), mettendo in ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] ed esprimano la natura basilare della materia e delle sue trasformazioni fece la sua prima apparizione in testi filosofici cinesi del virtù e come un'arte, e riguarda melodie, canti e affini; il Trattato sui tubi sonori (cap. 25), che riguarda ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] mercanti e lingua) e, collegati ad essi da un’affine identità culturale, gli artigiani e i tecnici, anch’essi di pari passo con la sua codificazione, ovvero con la sua trasformazione in italiano, che lo fa assurgere a lingua di pari regolarità ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] o riconoscibili da parte del soggetto. Affine all'ansia (v.) - cui l'unisce il senso di agitazione e malessere -, l'angoscia Per la prima (Freud 1895), l'angoscia nasce da trasformazione della libido a causa dell'aumento di una stimolazione endogena ...
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Io/sé
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Marco Innamorati
La psicoanalisi è andata elaborando, a partire dalla 'Psicologia dell'Io' di H. Hartmann fino ai contemporanei sviluppi della 'Psicologia del Sé', punti di vista via via più [...] La libido neutralizzata, infatti, deriva dalla possibile trasformazione tanto della sessualità quanto dell'aggressività.
Con il partecipe ('idealizzazione'); di essere sostenuto da un altro affine ('supporto', cui corrisponde la relazione di oggetto- ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...