I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] debba avvenire non per opera assidua e paziente di graduale trasformazione; l’altra invece non crede ai miracoli delle palingenesi a una struttura che garantisse una formazione presindacale conforme ai valori della fede cattolica e agli orientamenti ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] ecclesiae) di due piani, come risultato di una trasformazione di un edificio precedente costruito (secondo l’uso romano altre aree, meno urbanizzate e prive di una struttura cittadina conforme alla normativa romana, la sede episcopale, se esiste, ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] tra cui la prediletta Giulia Gonzaga», che «si trasformò intorno al 1540 in una sorta di nuovo polo si è detto corrispondano una strategia e un’applicazione di studi conformi alla complessità e rilevanza del problema storico che si vuole affrontare ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] profetizza in accordo con i santi padri, con una mirabile trasformazione, si è mutato in un altro uomo, da nemico in Il concilio rispose che "i progetti del molto pio imperatore sono conformi ["congrua sunt"] al lavoro che egli ha compiuto per l'unità ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] mistero cristiano in ciascun insieme di gruppi umani, conformemente al loro tipo di cultura.
A questo riguardo missionologia
Uno dei settori nei quali più sensibile è stata la trasformazione della liturgia cristiana a partire dalla metà del sec. XX è ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] cadono anche gli altri quotidiani del trust) non conforme «alle direttive pontificie».
Anche la campagna favorevole pp. 621-646; Id., La stampa del Ventennio. Strutture e trasformazioni nello stato totalitario, Soveria Mannelli 2005, pp. 223-292. Ma ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] che sullo zelo pastorale del vescovo, in un ambiente trasformato dall’avvento della grande industria, non riuscisse a prevalere il pontificato di Pio XII90.
A partire dal 1919, in conformità al codice, s’intensificò la celebrazione di sinodi e di ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] ora come ai giorni di Cristo, non è riforma, ma trasformazione. Riformare è restituire alla forma primitiva, come Lutero tentò di da lei le norme per cui ogni sua legislazione riesca conforme al dettato della ragione e della legge di Dio, regola ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] politiche e non solo ecclesiologiche»47. Tale trasformazione non avviene, ovviamente, «senza una particolare sono due popoli, e conforme ai due popoli procedono due generi di vita, conforme alle due vite due principati, conforme ai due principati un ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] L’approccio liberale alla questione romana era dunque, anche in conformità a queste premesse, molto variegato e diversamente impostato. La sinistra ecclesiastica si manifestava soltanto contro la trasformazione sociale innescata proprio dal sistema ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
conformazione
conformazióne s. f. [dal lat. conformatio -onis]. – 1. Modo con cui un corpo o altro è conformato dalla natura; forma, struttura: la c. del cranio, delle membra; c. del terreno; c. geografica di una regione. 2. In chimica organica,...