Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] piacevole. La fantasia e l'abilità con cui il ceramista ha trasformato un cerchio in un fiore, o in una testa demoniaca, o dell'Elide) nelle tabelle pilie.
3. - La Lineare B è un adattamento della Lineare A cretese alla lingua degli Achei: vi si trova ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] livelli dal VI al I, appartenenti al PPNB, l'architettura si trasforma e le dimensioni del villaggio si riducono progressivamente. Nel livello VI critiche sulla loro validità, provano che una sequenza lineare e continua per l'evoluzione umana nel nodo ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] gusto del panneggiare stemperano nel modo più efficace quel rigore lineare e disegnativo (più ricco e vario che nelle opere copre con un nuovo muro le pitture interne; nel tempio, trasformato in čahār tāq, e negli ambienti adiacenti.
Il palazzo doveva ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] di insediamento, grazie al passaggio da una diffusione lineare e rada delle aree umide lungo i pochi corsi nella valle del Dnepr). Durante il Mesolitico, in risposta alle trasformazioni ambientali che seguirono la fine delle glaciazioni, la caccia, ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] di Cartagine e dei suoi dintorni.
Per cogliere queste trasformazioni i testi antichi possono essere di aiuto, come nel di un unguentarium. Le pareti erano ravvivate da una decorazione lineare a registri, dipinta con cinabro, tranne la parete di fondo ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] corrispondente a 24,8 m, forse multiplo di un'unità lineare di 0,31 m. I campi indicano una divisione , rispettivamente destinate alle produzioni olearia e vinaria ed entrambe utilizzate, con varie trasformazioni, dal I sec. a.C. al V-VI sec. d.C. ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] per un dossier sulla circolazione del vino attraverso le testimonianze in Lineare B, in L. Milano (ed.), Drinking in Ancient Societies. per secoli tutti avevano mangiato male e scomodamente, si trasformò in un locale di lusso e le panche di legno ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] α.
2) Decadimento β‒: si ha quando nel nucleo si verifica la trasformazione di un neutrone in un protone con emissione di una particella β (elettrone). l'uranio può essere assorbito ad un tasso lineare o decrescente nel tempo, secondo un andamento ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] con la cultura mosana, il disegno vigoroso e lineare è peraltro completamente insulare e giustifica una loro di Pistoia, Torino 1984; P. Leone de Castris, Trasformazione e continuità nel passaggio dello smalto senese da champlevé a traslucido ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] Anche gli schemi decorativi che hanno a fondamento disegni di ottagoni sono stati trasformati nel II-III sec. in composizioni a medaglioni. Lo schema era puramente lineare nell'Atrium Vestae; era a fondo nero con sobrî ornamenti geometrici nella Casa ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
sostituzione
sostituzióne (ant. sustituzióne) s. f. [dal lat. tardo substitutio -onis, der. di substituĕre «sostituire»]. – 1. L’azione, l’atto di sostituire; il fatto di sostituirsi o di essere sostituito: nessuno si è accorto della s. dell’originale...