ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] intatta; anzi, forse, gli effetti d'ombra, che alcuni lineamenti determinano nel ritratto, le tolgono quel che di rigido e di e oscuri ultimi canti del Purgatorio (processione mistica e trasformazioni del carro della Chiesa), in cui l'A. ambì ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] evidente che il soprannome del sodomita pratese è stato indebitamente trasformato nel cognome di messer Giovanni di Gherardo). Già il la prosa del Trattato risulti assai più limpida e lineare): la tripartizione dell'anima, le due nature dell'uomo ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] un'azione larga, profonda, diretta del cristianesimo, la trasformazione sociale a cui andremo incontro sarà terribile, empierà il Senonché, il percorso fogazzariano appare tutt'altro che lineare e continuo; giacché se quell'ideologia sostiene una ...
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BRIGANTE COLONNA ANGELINI, Gustavo
Giovanni Orioli
Nato a Fano (Pesaro) il 3 febbr. 1878 da Giulio e da Maria Giovannini, si impiegò a vent'anni al ministero della Guerra, dove divenne primo segretario [...] estesa e varia cultura, scrittore limpido e lineare, nelle opere si preoccupò soprattutto di rievocare Accoramboni, Milano 1936; Il volto di Roma. Dieci momenti nella trasformazione urbanistica dal solco di Romolo all'Impero rinnovato (con 40 quadri ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
sostituzione
sostituzióne (ant. sustituzióne) s. f. [dal lat. tardo substitutio -onis, der. di substituĕre «sostituire»]. – 1. L’azione, l’atto di sostituire; il fatto di sostituirsi o di essere sostituito: nessuno si è accorto della s. dell’originale...