PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] 1060 e il 1096 fu costruita una nuova chiesa di S. Vito nell'area centrale del castello, mentre la chiesa di S. Giorgio fu trasformata in una basilica a tre navate. Nel 1135 il principe Sobeslao I (1120-1140) diede avvio all'edificazione di una cinta ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] di una fase intermedia, da intendersi non solo sul piano cronologico ma soprattutto culturale, entro i processi di trasformazione e diversificazione del quadro regionale locale sul lungo periodo. Lo schema (Opici autoctoni e Osco-Sanniti venuti da ...
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Nuove tendenze nell’archeologia
Daniele Manacorda
Nella seconda metà del 20° sec. l’archeologia ha modificato profondamente caratteri e obiettivi. Le possibilità di conoscenza si sono ampliate a dismisura, dilatando [...] attività umane e le relazioni instaurate fra gruppi sociali e ambiente, con le conseguenti capacità di adattamento e di trasformazione della natura. La morfologia del territorio, il clima, la qualità dei terreni e le loro risorse (fauna, flora, cave ...
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ACANTO
G. Matthiae
È una pianta con foglie dai margini largamente frastagliati e con nervature molto pronunciare di grande effetto decorativo, che trovò nell'architettura un vasto impiego, sia nel capitello [...] della foglia a scapito di quelle molli; la ricerca coloristica determina dapprima il frequente uso del trapano e poi la trasformazione dell'a. in una pianta spinosa dai margini taglienti e fortemente nervata. Il procedimento si può studiare nel suo ...
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DOLICHENO (Dolichenus)
C. Pietrangeli
Nome con il quale i Romani designavano il dio locale di Dolichè nella Commagene il cui culto, sviluppatosi in epoca relativamente tarda, fu importato in Occidente [...] si dava a questo l'uniforme dell'imperator (Cumont).
Importato in Europa, il tipo subì - ma solo eccezionalmente - qualche trasformazione. Una statua di Carnuntum (Petronell, Coll. Traun) rappresenta D. in costume orientale con tunica cinta alla vita ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (v. vol. iii, p. 349)
L. Bernabò-Brea
Gli scavi delle Isole E. e la sistemazione del Museo Eoliano hanno progredito ininterrottamente e hanno [...] dal successivo Ausonio II. La facies subappenninica dell'Ausonio I era però in via di rapida trasformazione al momento della distruzione risentendo già influenze protovillanoviane provenienti dalla penisola italiana. Sia nei livelli dell'Ausonio ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] lungo gli acquedotti romani, parallelamente ai rilevati ferroviari, ecc., durante gli anni Sessanta e più recentemente si sono trasformati in vere e proprie baraccopoli. Nel 1968 un elenco compilato dal Centro cittadino delle Consulte popolari ne ha ...
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SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] fu completato il tempio G, ma il tempio E rimase ancora nella fase incompiuta di E2, fino a che una profonda trasformazione politica a S., l'avvento della democrazia, nel 467, permise di riprendere in forma grandiosa la ricostruzione del tempio con l ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] ma una grande nicchia per il sarcofago. In seguito, le nicchie per i sarcofagi diventano tre e l'ambiente quadrangolare si trasforma in cella tricora. A volte queste celle tricore si ripetono su tre lati (ipogei di via Tigrane Pasha e di el-Wardiyan ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] con l'inganno all'interno delle mura urbane e a saccheggiare la città. A partire dall'età fatimide L. dovette trasformarsi in una sorta di villaggio fortificato dove, secondo la testimonianza di al-Bakri, si riuniva un mercato e resisteva qualche ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...