Vesuvio (lat. Vesuvius o Vesevius o Vesvius o Vesbius) Rilievo vulcanico della Campania, a SE di Napoli.
L’apparato vulcanico del V. fa parte del complesso del Somma-V. e si colloca in una regione caratterizzata [...] ’agglomerazione di Napoli. Lungo il versante nord prevalgono, invece, centri più specificamente agricoli (con industrie di trasformazione relative), quali Santa Anastasia e Somma Vesuviana. La regione, nota per la viticoltura, produce inoltre ortaggi ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] interscambio tra l'Italia e l'A. si sono accresciuti.
A partire dalla metà degli anni Settanta, la trasformazione delle rotte marittime ha sottolineato il mutamento delle relazioni internazionali. Si sono rafforzate le maglie delle rotte del Pacifico ...
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Patagonia
Piergiorgio Landini
Regione geografica dell'America Meridionale, corrispondente alla cuspide meridionale del subcontinente. Dal punto di vista politico-amministrativo, comprende l'omonima [...] problemi di inquinamento delle acque marine legati al traffico commerciale. Altrettanto accade per gli impianti di trasformazione: così a Puerto Madryn sono ubicate grandi industrie metallurgiche, di fabbricazione delle ceramiche e di conservazione ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] dopo la Seconda guerra mondiale, è minata da una circostanza propria delle sfide globali, che sono figlie dell’incontrollata trasformazione umana della natura: i tempi della fisica (del clima) non sono i tempi della politica, e mentre i governi ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] sono in calcare di Tournai e fanno pensare a una costruzione tra l'11° e la fine del 13° secolo. Diverse trasformazioni, testimoniate da membrature gotiche in laterizio e in pietra bianca, sono dovute all'abate Raphael de Mercatel (1478-1508). Con un ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] arabo-palestinese previsto dal piano dell'ONU non aveva potuto costituirsi. La maggior parte della popolazione araba della Palestina fu trasformata dal conflitto in una massa di profughi: su quasi 900.000 arabi che nel 1947 risiedevano nell'area poi ...
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L'uomo e l'ambiente
Vittorio Cogliati Dezza
Acqua per lavarsi, acqua da bere
L'acqua è una risorsa indispensabile per la vita di tutti i giorni. Ma è una risorsa a rischio, non perché ce ne sia poca, [...] di pietra su cui si depositano. Questo strato nero è difficilissimo da pulire perché è la stessa pietra che si è trasformata e ha assorbito quel colore. Succede così che, oltre ai nostri polmoni, i più danneggiati dallo smog sono i centri storici ...
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BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] , il principe Enrico I pianificò un nuovo assetto urbanistico della città, a S del vecchio insediamento. Il processo di trasformazione, interrottosi nel 1241 per l'invasione dei Mongoli, dopo la ritirata di questi ultimi proseguì con maggiore vigore ...
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Dalmazia
Regione costiera della Penisola Balcanica sull’Adriatico, oggi divisa tra diverse repubbliche della ex Iugoslavia.
Età antica
I contatti tra dalmati e greci, con insediamenti greco-illirici, [...] su questo tema, con acceso contrasto per la conquista delle amministrazioni locali. Gli «unionisti» croati, dopo la trasformazione dell’Austria-Ungheria in monarchia costituzionale, si posero su un piano di stretto lealismo asburgico, ed ebbero buon ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] cuprifero che interessa Repubblica Democratica del Congo e Zambia, che assoggettano la quasi totalità della produzione di miniera alla trasformazione in rame nero e in rame raffinato (in questo campo i due Stati si collocano ai primi posti nella ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...