CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] delle scienze di Napoli per l'assegnazione del premio accademico per l'anno 1882, che aveva come tema lo studio delle trasformazioni piane birazionali cicliche, e che fu assegnato a S. Kantor; la detta relazione è assai notevole, non solo per la sua ...
Leggi Tutto
CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] fondamentale è l'analisi delle proprietà della curva luogo dei punti doppi delle curve di una figura che corrispondono nella trasformazione alle rette dell'altra ("curva jacobiana"): essa, scrive il C., "si decompone in più linee di vari ordini e i ...
Leggi Tutto
AMALDI, Ugo
Nicola Virgopia
Nacque a Verona il 18 apr. 1875. A Pavia, dove il padre era presidente del tribunale, fu allievo del ginnasio annesso al liceo "Ugo Foscolo"
ed ebbe come professore L. Berzolari; [...] cui esistano più di due fasci di curve algebriche unisecantisi, ibid., XI (1902), pp. 217-220; I gruppi continui reali di trasformazioni conformi dello spazio, in Mem. d. Accad. d. Scienze di Torino, s. 2, LV (1905), pp. 311-341; Sui gruppi continui ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] Ψ(x,y) =exy, che per primo caratterizzò, indipendentemente da ogni espressione analitica, mediante la proprietà di trasformare la moltiplicazione per la variabile nella derivazione e la derivazione nella moltiplicazione per la variabile cambiata di ...
Leggi Tutto
CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] .
I primi lavori in questo ordine di idee sono le note Un teorema generale sull'esistenza di elementi uniti in una trasformazione funzionale, in Rend. d. Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., s. 6, XI (1930), pp. 794 ...
Leggi Tutto
DEL PEZZO, Pasquale
Franco Rossi
Appartenente ad antica e nobile famiglia napoletana, figlio di Gaetano duca di Caianello (titolo che ereditò nel 1889) e di Angelica Caracciolo dei principi di Torello, [...] , ad es., Intorno ai punti singolari delle curve algebriche (in Rend. della R. Acc. d. scienze fis. e matem. (Napoli), s. 2, VI [1893", pp. 15-21), Una trasformazione cremoniana fra spazi a quattro dimensioni (ibid., s. 3, II [1896], pp. 336-44) e Le ...
Leggi Tutto
PINI, Carlo
Filippo Lovison
PINI, Carlo (in religione Ermenegildo Alessandro). – Nacque a Milano il 17 giugno 1739 da Domenico e da Maddalena Venini, di famiglia agiata.
Dopo avere frequentato per sette [...] , Della Fortificazione). Seguì l’impegnativo progetto della cupola della chiesa parrocchiale di S. Giuseppe di Seregno, la trasformazione del palazzo del principe Antonio Tolomeo Trivulzio in ‘Albergo de’ Poveri’ (conosciuto come il Pio albergo ...
Leggi Tutto
CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] , pp. 591-99), L'integrale ellittico di prima specie dal punto di vista geometrico, del 1926 (LIX, pp. 529-48). Sulla trasformazione di prima specie dei, gruppi di punti, del 1929 (LXII, pp. 839-51) e infine Gli integrali abeliani di prima specie dal ...
Leggi Tutto
CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] di quelle relative al primo. La memoria si divide in due parti: nella prima viene determinata una legge di trasformazione di grandezze significative e cioè il laplaciano delle tre coordinate curvilinee ottenute per l'intersezione di tre famiglie ad ...
Leggi Tutto
COMESSATTI, Annibale
Nicoletta Janiro
Nacque a Udine il 30 gennaio del 1886 da Pietro e da Amelia de Poli; frequentò la università di Padova dove si laureò nel 1908 con una tesi sulle curve algebriche [...] pp. 1-27). Vari lavori sono dedicati, a partire dal 1913, alle superficie e varietà di Jacobi (cfr. Sulle trasformazioni hermitiane delle varietà di Jacobi, Torino 1916), e a ricerche sopra superficie e varietà algebriche: tra le ultime specialmente ...
Leggi Tutto
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...