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Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] del sapere e la fisiologia delle attività dell'intelletto, dall'altro, il ruolo di F. nella trasformazione cinquecentesca dell'aristotelismo attraverso la conciliazione con altre correnti filosofiche, in primis la filosofia platonica e il ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] può essere studiata anche mediante colture miste di linfociti (MLR). Quando questi sono allogenici, alcuni di essi si trasformano in linfoblasti e si dividono. La reazione è tanto più estesa quanto maggiore è la differenza antigenica fra ricevente ...
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FISICA MEDICA
Ida Ortalli
Il termine ''fisica medica'' è un'impropria traduzione dell'espressione di origine americana medical physics, "fisica della medicina". In Inghilterra sorse una polemica, protrattasi [...] integrando la medicina con un apporto che finisce con il condizionarne lo stesso sviluppo e con l'accelerare il processo di trasformazione della f.m. in una scienza specifica. Basti pensare, per es., che la fisica ha offerto alla medicina non solo un ...
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VERTEBRALE, COLONNA
Emilio Comisso
. Per l'anatomia normale della colonna vertebrale, v. osseo, sistema. Accenneremo qui solo ai particolari più importanti della patologia. Tutte le alterazioni che [...] ossea; lo stesso succede con le apofisi articolari e con le articolazioni costo-vertebrali. Anche i corpi subiscono una trasformazione, in quanto per ossificazione dei legamenti vengono chiusi in un sottile manicotto osseo, che li unisce uno all ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] conformazione della proteina è la conseguenza di una mutazione genica (cromosoma 20) oppure di un processo di trasformazione operato dalla proteina patologica su quella normale. L'effetto del prione resistente sul tessuto nervoso è costituito da ...
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Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] quadro l'evoluzione viene considerata un processo interamente variazionale in base al quale non si verifica una graduale trasformazione del singolo da una condizione a un'altra (come nel concetto di evoluzione trasformazionale), bensì si modifica la ...
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MICROCIRCOLAZIONE
Claudio Allegra
In angiologia, m. (o microcircolo) è termine che designa il complesso dei vasi minori della circolazione sanguigna, nei quali hanno sede gli scambi emotessutali.
Nell'evoluzione [...] ; il loro calibro è lievemente maggiore di quello dei capillari arteriosi e tende ad aumentare, determinando la loro trasformazione dapprima in venule collettrici e poi, per la presenza di una tonaca muscolare più esile di quella delle arteriole ...
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PNEUMOCOCCO
Luigi CALIFANO
. Prima classificato come Diplococcus pneumoniae, più recentemente come Streptococcus pneumoniae. Cocco di forma lanceolata, il più spesso appaiato, talvolta disposto in forma [...] presentarsi sotto due fasi principali, e cioè capsulato (fase S) e non capsulato (fase R). È possibile ottenere la trasformazione di un tipo nell'altro inoculando negli animali o seminando su terreni di cultura pneumococchi in fase R vivi provenienti ...
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Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] di avere una copia motoria del comportamento osservato, quasi fosse lui stesso a eseguirlo. I neuroni che compiono questa trasformazione dell’azione da un formato sensoriale a uno motorio sono stati chiamati neuroni specchio. La loro scoperta ha reso ...
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Corteccia surrenale
LLouis J. Soffer
di Louis J. Soffer
SOMMARIO: 1. Cenni storici. 2. Surrene e metabolismo degli elettroliti. 3. Ruolo del surrene nel metabolismo glicidico e proteico: a) parte generale; [...] C-21 e C-11; il corticosterone viene idrossilato in C-18 a formare 18-idrossicorticosterone, che a sua volta viene trasformato in aldosterone.
Le reazioni catalizzate dalla 3β-idrossisteroidodeidroge nasi e dalle 21- e 17-idrossilasi si compiono nei ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...