Archeologia
Processo, naturale o artificiale, attraverso il quale viene bloccata la decomposizione dei tessuti di un cadavere, preservandolo nel tempo in forme simili all’aspetto originario.
La m. mediante [...] La m. per essiccamento è la più diffusa in Africa; altrove si usa aggiungere alla m. l’imbalsamazione.
Botanica
Completa trasformazione di frutti in corpi scuri e consistenti a opera di alcuni funghi parassiti (Sclerotinia fructigena per pere e mele ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] (che potremmo chiamare ''donatore'') al pool genico di un gruppo ''ricevente'' (che in seguito a questo contributo si trasforma in ''misto'') sfruttando le differenze esistenti tra i pool genici dei due gruppi (senza occuparsi di chiarire perché e ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] a essere umani (ren)", in tutte le proprie azioni e in ogni stadio della vita. "L'istruzione non discrimina nessuno, ma trasforma tutti" (ibidem, XV, 38) e di conseguenza consente di stabilire l'ordine e l'armonia nel mondo. I Dialoghi sono densi ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] decorazioni. L'anidride solforosa viene ossidata ad acido solforico in presenza di catalizzatori ed è responsabile della solfatazione (trasformazione del carbonato di calcio in gesso) delle superfici di pietre e malte esposte all'esterno: ad essa è ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] colmati, non si installarono i tubi per le condutture dell’acqua. Non si conosce con precisione la ragione di tale trasformazione. D. Krencker ha espresso l’ipotesi che la palestra venisse adibita a mercato e il resto dell’edificio a basilica ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] che al tempo della maggiore pressione sannitica sulla Puglia settentrionale il nome indigeno della regione doveva essere *Iαπυδία/Japùdia, trasformato dai Sanniti in *Apudia e quindi in Apulia, con il mutamento d>l tipico, come osserva G. Devoto ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] nel nucleo metallico provocandone la lenta disgregazione; le più gravi sono le alterazioni dovute al cloruro di rame (che si trasforma in ossicloruro di rame o atacamite), all'ossido di stagno, al solfato e nitrato di rame che determinano un processo ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] dotato di facciata, al di là della quale il sentiero che dalla prima grotta saliva allo speco di s. Benedetto venne trasformato in scala, la Scala Santa, oggi riconoscibile solo in un breve tratto, e proseguito, in un complesso articolarsi di rampe e ...
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INTRECCIO
G. Speake
Per i. si intende una forma o uno schema di decorazione nel quale linee, capi o nastri vengono incrociati o intessuti insieme secondo un principio di sovrapposizione alternata in [...] tavv. 1-4; Guilmain, 1993, pp. 93-94). Una consistente differenza tuttavia è nel fatto che l'artista di Durrow trasformò i cerchi in spirali parziali, costituendo così delle figure aperte a otto e rendendo più complesso il movimento del nastro: l'uso ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] di una lamina metallica piatta cambiava gradualmente dal rosso al bianco, dal rame all'argento, il processo di trasformazione provocato dal martellamento rivelava l'essenza del materiale, il cui potenziale era nascosto sotto la superficie. In questo ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...