Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] raccolgono decine di milioni di abitanti e che richiedono enormi investimenti. Oggi l'umanità attraversa una fase critica di trasformazione, trovandosi a una svolta decisiva che impone l'assunzione di nuovi modelli di esistenza. In passato la vita si ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] da un tramonto del Sole al successivo.
La presenza di un sistema di mira non deve trarre in inganno; esso, infatti, non trasforma l'astrolabio in uno strumento d'osservazione, non avendo altra funzione se non quella di ricordare che l'altezza di un ...
Leggi Tutto
Vedi IUVAVUM dell'anno: 1961 - 1995
IUVAVUM
L. Eckhart
(altre forme Iuvaum, Iuavum, Iuaum). − Città dell'Austria, odierna Salisburgo, già centro romano della provincia del Noricum. Il nome celtico (?) [...] rive del Salzach e fu poi elevata a municipium dall'imperatore Claudio (41-54) sotto il dominio del quale ebbe luogo la trasformazione in provincia del Noricum del regno celtico, occupato dal 15 a. C. (Plin., Nat. hist., iii, 146; Ptolom., ii, 13, 3 ...
Leggi Tutto
Architetto e urbanista italiano (Milano 1903 - ivi 1973). Esponente del razionalismo, fu tra i membri fondatori del MIAR a Milano, partecipando a varie Triennali con progetti di ville e abitazioni popolari [...] altri) di Como, Bologna, Senigallia, Mantova, Siena. Altre opere: il palazzo INA in corso Sempione a Milano (1958), la trasformazione del palazzo di Renata di Francia in sede dell'università a Ferrara (1964), il municipio di Sesto San Giovanni (1967 ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] una serie di misure per renderla nuovamente una capitale vivibile per l’impero di Mehmet II e allo stesso tempo trasformarla in una città islamica. Primo atto fu quello di proclamare un’amnistia: i fuggitivi che fossero rientrati entro un determinato ...
Leggi Tutto
Coop Himmelb(l)au Studio di architettura, fondato nel 1968 dall’austriaco W.D. Prix (n. 1942) e dal polacco H. Swiczinsky (n. 1944), con sede a Vienna e a Los Angeles (dal 1988). Attivi inizialmente all’interno [...] ); torre residenziale Seg a Vienna (1994-98); Accademia di belle arti di Monaco di Baviera (1992-99); Cinema UFA a Dresda (1993-98); trasformazione di un gazometro in edificio residenziale a Vienna (1995-2001); BMW Welt a Monaco di Baviera (2001-07). ...
Leggi Tutto
GIANNI (Giani), Giovan Battista
Micol Forti
Nacque a Cerano d'Intelvi nel Comasco intorno alla metà del XVII secolo. Nulla si conosce della formazione di questo architetto, scultore e stuccatore che [...] , anno in cui portò a termine i lavori di rinnovamento della chiesa di S. Chiara. Qui il G. operò una trasformazione radicale dello spazio medievale interno: realizzò la volta a botte a copertura della navata unica, gli altari laterali corredati di ...
Leggi Tutto
CIPARISSO (Κυπάρισσος, Cyparissus)
A. Rumpf
Giovane amato da Apollo. Cacciatore, egli aveva un cervo preferito, che involontariamente uccise. Allora il dio lo mutò in un albero che porta il suo nome. [...] essere riferite ad essa. La figura principale è costituita dal giovinetto nudo situato diagonalmente sul fondo del quadro. La trasformazione è espressa da una fronda d'albero sul suo capo, ai suoi piedi è inginocchiato il piccolo cerbiatto trafitto ...
Leggi Tutto
Architetto austriaco (Klagenfurt 1934 - Graz 2012); si è formato con K. R. Lorenz a Graz, dove ha poi insegnato all'Università Tecnica (1980-2000). Negli anni Settanta, lavorando con E. Hut, ha progettato [...] Oberwart (1965-69); il complesso polifunzionale di Graz-Eggenberg (1974-77); l'ampliamento dell'Università Tecnica di Graz (1983-93); la trasformazione in museo delle ferriere di Heft a Hüttenberg (1991-95); gli uffici "Gig" a Völkermarkt (1996); la ...
Leggi Tutto
PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] meridionale abbia fatto da intermediario. A Pompei, in particolare, si hanno gli esempî più antichi dell'introduzione e successiva trasformazione della p. greca in ambiente italico: l'antica p. sannitica è un piccolo peristilio dorico (m 24 × 17; in ...
Leggi Tutto
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...