La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] un guadagno complessivo di energia libera di circa 2,8 MJ. Con la liberazione di 31 kJ/mole da ciascuna trasformazione di ATP in adenosindifosfato (ADP) l'efficienza complessiva dell'intera sequenza sarebbe di circa il 40%. Nelle cellule eucariotiche ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] Klein né Lie proseguirono il loro lavoro in geometria sferica o in quella delle linee. L'interesse di Lie per le trasformazioni di contatto lo portò a sviluppare la sua importante teoria dei gruppi continui come strumento per lo studio dei sistemi di ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] cui comunicava a Galileo una sua invenzione di una tecnica per cuocere senza fuoco, che è la prima verifica sperimentale della trasformazione dell'energia in calore (ibid.,pp. 44 s.), e altre importanti notizie su intuizioni del B. circa le proprietà ...
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MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] M. Bottasso e Burali Forti, introduce e mostra le possibilità di applicazione delle omografie vettoriali, un tipo di trasformazione lineare fra vettori, che costituisce un'alternativa ai calcoli vettoriali di altri autori, come W. Gibbs. Una seconda ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] La situazione più semplice si riscontra nei sistemi omogenei, in cui è presente un’unica fase, gassosa o liquida, le cui trasformazioni vengono per lo più condotte in r. tubolari nei quali l’emissione o l’assorbimento di calore sono condotti mediante ...
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Uno dei 4 tipi di interazioni fondamentali tra particelle elementari (forti, elettromagnetiche, d. e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre tutti i fenomeni fisici osservati. Derivano il loro [...] di una teoria del decadimento beta, l’unica classe di processi deboli allora noti. Il decadimento beta (β−) consiste nella trasformazione di un neutrone, libero o legato in un nucleo (con opportune condizioni per l’energia di legame), in un protone ...
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Filosofia
Nelle antiche cosmologie greche, la gran ‘lacuna’ o vuoto originario preesistente alla creazione del ‘cosmo’. Questo ‘vuoto’ non è da identificare con lo spazio infinito privo di contenuti della [...] data da un’equazione differenziale dxi/dt=fi(x), con x=(x1, x2, ... xF), o da una mappa, cioè da una trasformazione a tempi discretizzati. A causa della dissipazione, il moto nello spazio delle fasi RF tende asintoticamente in t verso un sottoinsieme ...
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METEOROLOGIA (XXIII, p. 73)
Giorgio FEA
Giuseppe CENA
Giuseppe ROMANO
Si suole oggi suddividere in quattro grandi sezioni: la meteorologia descrittiva, che si occupa dell'osservazione, descrizione [...] le innovazioni (v. anche aerologia, in questa seconda App., vol. I, p. 33) che preludono forse a radicali trasformazioni della tecnica delle osservazioni.
Tra i termometri ha trovato larga diffusione il tipo a resistenza elettrica, ampiamente usato ...
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REATTORE NUCLEARE (v. pila atomica, App. II, ii, p. 548)
Carlo SALVETTI
1 Generalità. - In un r. nucleare hanno luogo, in genere, numerose reazioni nucleari di natura diversa; una almeno di esse (reazione [...] catturare assai poco i neutroni. La funzione del moderatore è dunque quella di rallentare i neutroni di fissione fino a trasformarli in neutroni lenti, per i quali la probabilità di fissione, come si è detto, è particolarmente alta. Un r. in ...
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Superconduttività
Julien Bok e Pierre-Gilles de Gennes
SOMMARIO: 1. Le prove sperimentali della superconduttività. 2. L'origine della superconduttività. 3. I metalli superconduttori tradizionali. [...] , uno stato con un particolare valore di S è uno stato di ‛simmetria rotta', e variare S corrisponde a effettuare una trasformazione di gauge, cosicché la simmetria che viene rotta è quella di gauge.
I moduli delle ampiezze uk e vk della funzione d ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...