gaugegauge 〈gÝèigë〉 [s.ingl. "calibrazione, taratura", usata in it. come s.f.] [EMG] La scelta delle componenti del potenziale vettore Aμ≡(V/c, A), con V potenziale scalare, A potenziale vettore, c [...] elettrodinamica classica: II 284 b. ◆ [EMG] G. di radiazione: lo stesso che g. di Coulomb (v. sopra). ◆ [EMG] G. pura: un quadrivettore Aμ che si può annullare con un'opportuna trasformazionedigauge. ◆ [FSD] G. simmetrica: v. diamagnetismo: II 114 ...
Leggi Tutto
Geometria
Ryoichi Kobayashi e Luigi Ambrosio
Giovanni Bellettini
(XVI, p. 623; App. III, i, p. 724; IV, ii, p. 39; V, ii, p. 391)
Numerose voci dell'Enciclopedia Italiana trattano i vari oggetti e [...] procedura è che le misure dipendano dai calibri (gauge), cioè dalla scelta delle coordinate cartesiane, e che definisce un vettore per ogni (dx) nel senso della validità della regola ditrasformazione [7]. Si nota che dTi non è più un vettore. Se si ...
Leggi Tutto
simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] centrali nella meccanica quantistica non relativistica o, infine, l'uso del concetto di s. per caratterizzare certe teorie rispetto a certe trasformazionidigauge. ◆ [ALG] Particolari trasformazioni del piano in sé o dello spazio ordinario in sé (o ...
Leggi Tutto
trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] Per la t. digauge ➔ gauge.
Linguistica
Processo per cui da una struttura profonda si genera una struttura superficiale, con operazioni di inversione, di addizione o di sostituzione ecc.: vi sono t. semplici (trasformazionidi modo, di intenzione, d ...
Leggi Tutto
simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] implicano, tra l’altro, la conservazione del quadrimpulso e del momento angolare, e quelle rispetto alle trasformazionidi fase, o digauge (➔), globali (cioè indipendenti dal punto dello spazio-tempo) dei campi che portano carica elettrica, numero ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] digauge nel caso non abeliano, poi detti 'campi di Yang-Mills'.
Il bevatrone. Acceleratore di particelle, realizzato alla University of California di Berkeley e capace di cui si cerca di generalizzare il concetto ditrasformatadi Hilbert. Da questi ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] della M-teoria, le equazioni fondamentali relative alla periodicità di due fra le coordinate Xj sono le seguenti:
[30] UiXjU-1i=Xj+aδji, i=1,2
dove le Ui sono trasformazionigauge unitarie.
Il commutatore moltiplicativo U1U2U-11U-12 è allora ...
Leggi Tutto
Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] Floer, E. Witten e altri - della teoria digauge, introdotta dai fisici negli anni sessanta. La controparte matematica di un campo digauge è il tensore di curvatura di una connessione, o potenziale digauge, definito su un fibrato particolare su una ...
Leggi Tutto
Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] per ogni gruppo di Lie compatto G gruppo digauge, esiste una teoria quantistica delle equazioni di Yang-Mills a 4 in genere insiemi infiniti di parole. L'idea di algoritmo viene così trasformata in quella di macchina di Turing che riconosce un dato ...
Leggi Tutto
potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] che si possa scrivere come somma di un p. non negativo (repulsivo) e di un p. con trasformatadi Fourier non negativa. Un p occorre darne la divergenza (come si dice, occorre darne una condizione digauge): v. campi, teoria classica dei: I 472 c. ◆ [ ...
Leggi Tutto
gauge
‹ġèiǧ› s. ingl. (propr. «calibro»; pl. gauges ‹ġèiǧi∫〉), usato in ital. al femm. – In fisica, termine con cui viene indicata una particolare scelta o convenzione in base alla quale determinati enti acquistano certe proprietà. In elettrodinamica,...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...