CPT
CPT 〈ci-pi-ti〉 [FSN] Sigla formata dai simb. C di coniugazione di carica, P di parità e T di inversione del tempo con cui s'indica la simmetria sotto CPT, prodotto di queste tre operazioni applicabile [...] che, sotto ipotesi molto generali, in partic. nell'ipotesi che la teoria sia invariante rispetto a trasformazionidiLorentz proprie (cioè trasformazioni da un riferimento inerziale a un altro, entrambi destrorsi o sinistrorsi e con lo stesso verso ...
Leggi Tutto
Minkowski
Minkowski Hermann (Aleksótas, oggi Kaunas, 1864 - Göttingen, Bassa Sassonia, 1909) matematico e fisico tedesco di origine lituana. Dopo gli studi universitari a Berlino e a Königsberg, dal [...] e lo spazio quadrimensionale costituito da tutti gli eventi è il cronotopo (detto anche spazio-tempo di Minkowski). In tale spazio le trasformazionidi → Lorentz hanno la proprietà di lasciare invariata la forma quadratica dx 2 + dy 2 + dz 2 + du 2. ...
Leggi Tutto
spazio-tempo
spazio-tèmpo (o spaziotempo) [Locuz. usata come s.m.] [FAF] Spazio quadridimensionale (detto anche continuo spazio-temporale o cronotopo) utilizzato nella teoria della relatività per rappresentare [...] delle tre dimensioni corrispondenti allo spazio ordinario e di una quarta dimensione corrispondente al tempo; tale e viceversa (trasformazionidiLorentz). La formulazione matematica del concetto di s. prende il nome di spazio di Minkowski. ◆ ...
Leggi Tutto
covariante
covariante [agg. e s.m. Comp. di co- e variante "che varia insieme"] [ALG] [PRB] Di ente caratterizzato da parametri che si trasformano con legge di covarianza (←): v. invarianti, teoria degli: [...] equazione scritta in forma c., ossia in termini di prodotti tra tensori di rango 2 e quadrivettori; un'equazione c. a vista è invariante per trasformazionidiLorentz: v. elettrodinamica classica: II 290 d. ◆ [PRB] C. rispetto allo shift temporale: v ...
Leggi Tutto
elicità
Componente dello spin s di una particella quantistica secondo la direzione del suo impulso p (vettore quantità di moto). L’elicità e può scriversi come e=s ∙ p / ∣s ∙ p ∣ e assume (in unità ℏ) [...] è uno pseudoscalare (cioè cambia di segno per trasformazionidi inversione di spazio o parità); per particelle di massa nulla l’elicità è anche invariante per trasformazionidiLorentz. Nella fisica dei fluidi, l’elicità di un campo vettoriale u=(u1 ...
Leggi Tutto
dalembertiano
dalembertiano 〈dalàm-〉 (o dalambertiano) [agg. Der. del cognome di J.-B. Le Rond detto d'Alembert] [ANM] L'operatore ∇2-v-2(ð2/ðt2), essendo ∇2 l'operatore laplaciano, v una costante e [...] significa che a si propaga per onde persistenti, con velocità di fase v, che nell'elettromagnetismo è la velocità c della luce nel vuoto: il d. è invariante per trasformazionidiLorentz (v. elettrodinamica classica: II 291 a) e quindi ha un ...
Leggi Tutto
Wiechert Johann Emil
Wiechert 〈vìikërt〉 Johann Emil [STF] (Tilsit 1861 - Gottinga 1928) Prof. di geofisica nell'univ. di Gottinga (1898). ◆ [GFS] Discontinuità di W.-Gutenberg: lo stesso che discontinuità [...] generati da una carica elettrica in moto (v. irraggiamento di cariche: III 317 a); essi risultano invarianti per trasformazionidiLorentz. ◆ [GFS] Sismografo W.: tipo assai diffuso di un sismografo orizzontale (1903): v. sismometria: V 257 f ...
Leggi Tutto
rapidita
rapidità [Der. del lat. rapiditas -atis] [FSN] Grandezza definita dalla relazione y=(1/2) ln[(E+ Pz)/(E-Pz)], con E energia e Pz momento longitudinale di una particella prodotta in una reazione [...] dell'energia totale e la r. varia per una costante additiva per trasformazionidiLorentz lungo l'asse z. ◆ [OTT] R. di un'emulsione: nella tecnica fotografica, sinon. di sensibilità dell'emulsione stessa, nel senso che un'emulsione molto sensibile s ...
Leggi Tutto
Fisico (Arnhem 1853 - Haarlem 1928). Svolse importanti ricerche nell'ambito dell'elettrodinamica classica, rifondandola sulla base del principio secondo cui l'etere è il supporto dei campi elettromagnetici, [...] la sua teoria della contrazione dei corpi in rapido movimento ed elaborando le trasformazioni, dette appunto "di L.", delle coordinate spazio-temporali tra due sistemi di riferimento inerziali. Nel 1902 gli fu assegnato il premio Nobel per la fisica ...
Leggi Tutto
trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] bene.
Il settore industriale viene anche chiamato settore della t., perché trasforma materie prime in prodotti finiti.
Fisica
T. di Galileo, diLorentz
La descrizione di un movimento facendo uso delle leggi della meccanica newtoniana presuppone ...
Leggi Tutto
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
spaziotempo
spaziotèmpo (o spàzio-tèmpo) s. m. (pl. spaziotempi, ma anche spazitempo e spazitempi; raro invar.). – Spazio quadridimensionale (detto anche continuo spazio-temporale o cronotopo) utilizzato nella teoria della relatività per rappresentare...