La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] gli spazi omogenei dello stesso tipo sono legati tra loro da 'trasformazionidi scala', esattamente come possiamo ottenere una sfera qualsiasi da una sola di raggio 1, riscalandola di un fattore appropriato. Nel modello del big bang si assume che ...
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Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] , corrisponde un campo, con opportune proprietà ditrasformazione (dipendenti dallo spin) rispetto al gruppo diLorentz, il gruppo delle trasformazioni relativistiche di coordinate spazio-temporali. La teoria di queste interazioni si basa su un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] stesso Weyl) che fa uso di coordinate e di una metrica indefinita, la metrica diLorentz-Einstein della relatività speciale. riduce a specificare una trasformazionedi un'opportuna algebra di Lie. Unendo le idee di König e di Cartan, Schouten riuscì ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Complementarita e oggetto quantistico
Catherine Chevalley
Complementarità e oggetto quantistico
L'opera di Niels Bohr, come spesso è stato sottolineato, [...] Hendrik Antoon Lorentz scrive a Schrödinger, prima di presentargli molte di Born e mediante la teoria delle trasformazionidi Dirac e di Jordan. Afferma Bohr: "Cercherò di descrivervi una sorta di punto di vista generale che ritengo capace di ...
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Supersimmetria
Francesco Fucito
Augusto Sagnotti
Alla scala delle più piccole distanze esplorate attualmente, dell'ordine di 10−18 m, la materia appare costituita da combinazioni di poche decine di [...] ditrasformazionidi supersimmetria, in cui due piccole trasformazioni operate in ordine opposto differiscono per un'altra piccola trasformazione a metodi in grado di preservare a ogni stadio la simmetria diLorentz. Dopo anni di ricerche, si giunse a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo studio e la comprensione del fenomeno della superconduttività a opera di Heike Kamerlingh [...] Drude, Hendrik Antoon Lorentz e Joseph John Thomson tra il 1900 e il 1909, e oggi nota come modello di Drude o a superconduttività come una transizione di fase reversibile della materia alla stregua delle trasformazionidi fase termodinamiche comuni, ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] definita una grandezza scalare o che, in generale, si trasforma come uno scalare, per es., sotto il gruppo diLorentz o sotto il gruppo delle rotazioni (si parla allora di c. scalare diLorentz e, di c. scalare per rotazioni), e anche la grandezza ...
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MERLINI, Domenico
Gerardo Doti
MERLINI, Domenico. – Nacque a Castello (Valsolda), sopra il lago di Lugano, il 22 febbr. 1730, da Francesco e da Anna Maria Fontana.
I Fontana formavano nella Valsolda [...] trasformazionidi palazzo Jabłonowski (dal 1760), della «Casa Rossa», riadibita a sede dell’ambasciata di Turchia (1787) e di 138 s., 154 s., 158-162, 166 s., 172-175; S. Lorentz - A. Rottermund, Neoclassicism in Poland, Warsaw 1986, ad ind.; A. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XX secolo le scienze fisiche hanno compiuto notevoli progressi ricchi [...] sperimentalmente in evidenza l’esistenza. Nel 1892 Hendrik Antoon Lorentz perviene a nuove trasformazionidi coordinate, che per i fenomeni elettromagnetici sostituiscono quelle di Galileo, e nel 1895 introduce, come ipotesi puramente matematica ...
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STRANEO, Paolo Pietro Carlo.
Sandra Linguerri
Nacque il 20 giugno 1874 ad Alessandria da Stefano Lodovico, ingegnere, e Lydia Camossi.
Nel 1896 si laureò in ingegneria presso il Politecnico federale [...] relatività entro la cornice della fisica classica a partire dalle trasformazionidi Woldemar Voigt e Hendrik Lorentz (Id., La trasformazionedi Voigt-Lorentz nella fisica classica e nella fisica relativistica, in Atti della Reale Accademia dei Lincei ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
spaziotempo
spaziotèmpo (o spàzio-tèmpo) s. m. (pl. spaziotempi, ma anche spazitempo e spazitempi; raro invar.). – Spazio quadridimensionale (detto anche continuo spazio-temporale o cronotopo) utilizzato nella teoria della relatività per rappresentare...