È una delle proprietà fondamentali o formali della somma e del prodotto, e si enuncia dicendo che la somma di più addendi e il prodotto di più fattori sono indipendenti dall'ordine in cui si considerano [...] proprietà) e si denotano, ad es., con S e T due sostítuzioni su n oggetti o due sostituzioni lineari su n variabili o, più in generale, due trasformazioni o anche due operazioni funzionali, accade di regola che ST non coincide con TS. Se ST = TS, le ...
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Matematico americano, nato nel 1884 a Overitel (Michigan), fu dal 1909 al 1912 professore nell'università di Princeton, ed è poi passato alla Harvard University (Cambridge, Mass.). Dopo avere esordito [...] ha perfezionato in punti essenziali la teoria delle equazioni lineari differenziali e delle differenze finite e la teoria delle d'un punto unito per un certo tipo di trasformazioni biunivoche, ha stabilito importanti risultati sulla esistenza e la ...
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Matematico, nato a Padova il 15 agosto 1912. Libero docente di Analisi matematica (1942) e professore incaricato di Calcolo numerico (1945-46) all'università di Roma, ha poi insegnato Analisi matematica [...] (1978) dell'Accademia Nazionale dei Lincei.
Le sue ricerche hanno riguardato in particolare la trasformazione di Laplace, le equazioni lineari a derivate parziali e le equazioni differenziali ordinarie della meccanica non lineare, le funzioni quasi ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] alimentazione: a) l'uso di fertilizzanti e pesticidi in agricoltura; b) trasformazione, conservazione e trasporto dei cibi. 5. La chimica e la salute Nernst suppose pure che la concentrazione variasse linearmente dal suo valore in δ (uguale alla ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] come il massimo numero di differenziali olomorfi linearmente indipendenti nulli nei dati poli (teorema di Riemann-Roch; v. geometria, vol. III). Riemann introduce poi il concetto di trasformazione birazionale tra curve, evidenziando che l'invariante ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] -dimensionali della forma seguente:
e le loro perturbazioni non lineari. Un caso particolare piuttosto noto è la cosiddetta ‛trasformazione del gatto di Arnold', che è la trasformazione del toro bidimensionale data dalla matrice
In questo caso la ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] 2p (questi ultimi aventi la stessa energia) si combinano linearmente formando quattro orbitali, detti ibridi sp3, che partendo e dinamica delle reazioni chimiche
La velocità di una trasformazione chimica dipende dalla frequenza degli incontri fra le ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] avrà già suggerito al lettore quale sia l'idea base del metodo di risoluzione di equazioni non lineari di evoluzione mediante la trasformata spettrale: identificare evoluzioni temporali della funzione u(x) (che diverrà dunque u(x, t)) tali che l ...
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Innovazione tecnologica
GGiorgio Sirilli
di Giorgio Sirilli
Innovazione tecnologica
Sommario: 1. Introduzione e definizioni. 2. Le conoscenze e l'innovazione tecnologica. 3. Innovazione e crescita economica. [...] è legata alla crescita economica sono molteplici e non lineari. Tuttavia vi è unanime consenso sulla centralità del progresso tecnologico nei processi di trasformazione economica. Un economista che ha influenzato significativamente il dibattito ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] o collassarla, non solo nel caso di tagli lineari, ma anche nelle ablazioni di superficie. Questa assoluta tal modo a livello dell'organo del Corti si verifica la trasformazione in senso analogico-digitale di un fenomeno ondulatorio meccanico in un ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
tensore2
tensóre2 s. m. [lo stesso etimo di tensóre1]. – 1. In matematica, termine col quale inizialmente si è indicato il modulo di un vettore, successivamente passato a significare una generalizzazione del concetto di vettore, adatta per...