CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] Un teorema generale sull'esistenza di elementi uniti in una trasformazione funzionale, in Rend. d. Acc. naz. dei Lincei nat., s. 6, XVI (1932), pp. 390-395 e 484-489; Problemi non lineari in analisi funzionale, in Rend. d. Semin. mat. di Roma, s. 3, I ...
Leggi Tutto
AMALDI, Ugo
Nicola Virgopia
Nacque a Verona il 18 apr. 1875. A Pavia, dove il padre era presidente del tribunale, fu allievo del ginnasio annesso al liceo "Ugo Foscolo"
ed ebbe come professore L. Berzolari; [...] : vi si trovano già delineati molti dei moderni concetti riguardanti l'analisi funzionale e i più notevoli teoremi sulle trasformazioni funzionali lineari e su quella di Laplace. L'A. però, tra gli analisti italiani, fu senza dubbio il più profondo ...
Leggi Tutto
BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] alle derivate parziali e lo studio dei gruppi di trasformazioni. Si fondò per queste ricerche sui precedenti risultati, interpretando geometricamente le equazioni alle derivate parziali lineari ed omogenee, su modelli iperspaziali, ottenendo così ...
Leggi Tutto
equazione algebrica
equazione algebrica equazione che, eventualmente dopo opportune trasformazioni che utilizzano le proprietà dei numeri reali, assume forma polinomiale, cioè del tipo p(x1, …, xn) = [...] polinomiali, ma a equazioni che è possibile trasformare in equazioni polinomiali con opportune sostituzioni.
Risolubilità di il caso delle equazioni di primo grado (dette anche lineari), delle equazioni di secondo grado (dette anche quadratiche), ...
Leggi Tutto
CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] Brioschi e Mittag Leffier alle equazioni differenziali lineari del secondo ordine. E vanno poi C. trattò l'integrazione di certe funzioni irrazionali, le trasformazioni delle funzioni ellittiche, certi determinanti di funzioni, alcuni discriminanti, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dall’inizio del XIII secolo penetra anche in Italia il gotico, che si era già affermato [...] di gotico europeo tardo, cioè estremizzato verso forme ancor più lineari, acuminate e complesse, se non proprio “fiorite” o rinascita comunale del XIII secolo porta le città a profonde trasformazioni. Una di queste è il rinnovo e l’ampliamento della ...
Leggi Tutto
SIGNORINI, Antonio.
Enrico Rogora
– Nacque ad Arezzo il 2 aprile 1888, da Carlo e da Giuseppina Maranca.
Compì gli studi classici ad Arezzo e si iscrisse all’Università di Pisa, dove fu allievo della [...] è condotto allo studio di equazioni differenziali non lineari e alla ricerca di una nuova forma del potenziale elastico, per estendere la teoria dell’elasticità alla considerazione di trasformazioni finite e a situazioni in cui bisogna tener conto ...
Leggi Tutto
D'OVIDIO, Enrico
Antonella Bastai Prat
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1843 da Pasquale e da Francesca Scaroina. La famiglia, di idee liberali e antiborboniche, si preoccupò di offrirgli le migliori condizioni [...] e non euclidea, come invarianti per gruppi di trasformazioni.
Il D. dedicò una serie di lavori in particolare le proprietà dei complessi di rette (Sulle reti di complessi lineari nella geometria metrico-proiettiva, in Rend. d. Acc. dei Lincei, ...
Leggi Tutto
TRICOMI, Francesco Giacomo
Erika Luciano
Nacque a Napoli il 5 maggio 1897 in un’agiata famiglia borghese da Arturo e Corinna Di Lustro.
Frequentò l’istituto tecnico locale, dove maturò una passione [...] e delle funzioni speciali. Nella memoria lincea Sulle equazioni lineari alle derivate parziali di 2° ordine di tipo misto asintotiche, sugli sviluppi in serie, sulla teoria delle trasformazioni (di Bessel, Gauss, Hankel) con relative applicazioni. ...
Leggi Tutto
COMESSATTI, Annibale
Nicoletta Janiro
Nacque a Udine il 30 gennaio del 1886 da Pietro e da Amelia de Poli; frequentò la università di Padova dove si laureò nel 1908 con una tesi sulle curve algebriche [...] 1913, alle superficie e varietà di Jacobi (cfr. Sulle trasformazioni hermitiane delle varietà di Jacobi, Torino 1916), e a ricerche di ∞²rette di un iperspazio appartenenti a più complessi lineari, e lo ha risolto completamente nel caso che interessa ...
Leggi Tutto
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
tensore2
tensóre2 s. m. [lo stesso etimo di tensóre1]. – 1. In matematica, termine col quale inizialmente si è indicato il modulo di un vettore, successivamente passato a significare una generalizzazione del concetto di vettore, adatta per...