STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] , re di Ungheria (1077-1095). La descrizione degli avvenimenti che, secondo le leggende, si verificarono in occasione della sua traslazione e quindi la storia delle sue successive sepolture non sono del tutto chiarite, così come è molto discussa l ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] e depositario della Marca al tempo dell'esecuzione della cappella.
Il programma iconografico comprendeva la rappresentazione della Traslazione della S. Casa ambientata al tempo della prima crociata con l'introduzione di alcuni dei personaggi della ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (Flavia Iulia Helena)
R. Calza
Red.
Madre di Costantino; nata intorno al 250-257 d. C., probabilmente in Bitinia. Di bassa origine, concubina di Costanzo Cloro, [...] Costantinopoli. Vi sono elementi per ritenere che l'edificio fosse ultimato attorno al 324-326. Abbandonato alla rovina dopo la traslazione delle reliquie di S. Elena nella chiesa dell'Ara Coeli al Campidoglio, fu usato nel corso del Medioevo, come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] piramide della teoria estromissiva euclidea un modello puramente matematico e, dunque, integrabile alla sua teoria della visione. La traslazione della forma colore nell’occhio avviene dentro una piramide che ha la cuspide all’interno dell’occhio e la ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] attivo fino al 1675 grazie all’appoggio di personalità autorevoli come il cardinale fermano Decio Azzolino, che gli commissionò la Traslazione della S. Casa di Loreto per l’altare maggiore della chiesa di S. Salvatore in Lauro (1673; Ragnetti, 2011 ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] più significativi.Nel 1230 una delegazione di frati - designata dal Capitolo generale riunitosi ad Assisi in occasione della traslazione del corpo di Francesco nel nuovo sepolcro - ottenne da Gregorio IX, con la bolla Quo elongati, la dichiarazione ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] rivalità fra C. e Bari, dove d'altronde già in quegli stessi anni il clero andava confezionando un falso storico sulla presunta traslazione nel sec. 9° del corpo di s. Sabino da C. a Bari per legittimare, attraverso il possesso del corpo del santo ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] di Verolanuova (S. Lorenzo, 1648-49).
Tra il 1645 e il 1646 il M. realizzò la grande tela con la Traslazione delle spoglie dei ss. vescovi di Brescia Dominatore, Paolo, Anastasio e Domenico nel duomo vecchio di Brescia, realizzata forse per monsignor ...
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OXFORD
M.A. San Mauro
(lat. Oxnaforda, Oxenford, Oxinefordia, Oxonia)
Città dell'Inghilterra meridionale, od. capoluogo dell'Oxfordshire, nelle Midlands sudorientali, situata nella valle superiore del [...] e il passaggio sotto il transetto sud, sia il coro rettilineo con navate, iniziato nel 1165-1170 ca. e ultimato per la traslazione delle reliquie della santa nel 1180; di poco posteriori sono l'incrocio e i transetti, del 1180 ca., e il completamento ...
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LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] Isidoro, che era stato il riformatore della Chiesa visigota; la dedicazione ebbe luogo il 21 dicembre 1063 proprio in occasione della traslazione.Scomparsa la chiesa voluta da Ferdinando I e Sancia, si è conservato il Panteón de los Reyes, l'edificio ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.