LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] (papale, pontificale, presbiteriale, monastica). Alcuni descrivono la messa papale, l'anno liturgico, il rituale dei funerali, la traslazione delle reliquie o anche l'ufficio monastico nel corso della settimana santa.Nel periodo della loro diffusione ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] tale atto legittimò il proprio potere e confermò alla cittadinanza il possesso delle reliquie dell'antico precursore. La traslazione, che fu determinata anche dalla necessità di proteggere le reliquie del santo patrono cittadino dalle incursioni dei ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] monastero pavese di S. Pietro in Ciel d'Oro e nobilitata con un'apposita leggenda che ne legava l'origine alla traslazione liutprandea delle reliquie del santo di Ippona (725); con il sacello di S. Nazaro (oggi nella chiesa delle Grazie), eretto a ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] .
Il s. analogico più che alcun'altra forma simbolica nell'arte greca, tendeva a diventare allegorico, perché l'essenziale traslazione tra un motivo ed il suo significato allegorico era effettuato tramite il canale di un pensiero analogico. Il più ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] del paesaggio circostante. La sala centrale, rotonda, è coperta da una cupola, portando al culmine la traslazione delle forme templari antiche nell’architettura civile. L’eccezionalità dell’edificio non sfuggì ai contemporanei e Giambattista Maganza ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] d'arte antica. Dipinti della provincia di Belluno, dal sec. XIV al sec. XVI, cat., Belluno 1950; A. Dal Zotto, La traslazione da Alessandria d'Egitto dei Ss. Vittore e Corona, Padova 1951; A. Pellin, La Certosa di Vedana nei dintorni di Belluno, Roma ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] impalcatura strallata (composta di 3 travi reticolari di 80 m) funzionante anche come gru per effettuare la traslazione, rotazione e posizionamento dei pezzi; una volta posizionati i ''conci'' di una campata, viene effettuata la precompressione ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] litanie occasionali o periodiche dell'anno liturgico, numerosi altri eventi connotati da forme solenni, fra cui per es. la traslazione di reliquie (Saxer, 1989) o i riti cerimoniali previsti per l'entrata ufficiale dell'imperatore o dell'esarca nell ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] arte possono essere desunte soprattutto da testi narrativi (in particolare le vite dei santi), da sermoni e da ekphráseis. La traslazione a Costantinopoli del famoso mandilio di Edessa fornì lo spunto per una Narratio redatta nel 945 e attribuita all ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Nazario, che fornisce i mezzi finanziarî per l'impresa ad Arialdo dopo un comizio tenuto nel 1057, in occasione della traslazione di S. Nazaro. Quest'alta borghesia fu prevalentemente con la pataria fino a quando non fu disgustata dai metodi violenti ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.