CALENDARIO
M. Mihályi
Sistema convenzionale di misura del tempo, con un intervallo base che è l'anno. Il termine deriva dal lat. calendarium 'registro di conti', in rapporto al pagamento degli interessi [...] moltiplicarono e si arricchirono di nuovi dati, quali l'anniversario della dedicazione della cattedrale, del santo titolare, della traslazione delle reliquie, fino a divenire, nei secc. 12°-13°, c. universali. Per ragioni di culto la Chiesa raccolse ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] , cioè di soppressione del tempo e dello spazio, nella perpetuità dell’Impero. Ma accanto alla linea ideologica della traslazione e appropriazione magica di Roma nella Nova Roma – trasferimento del centro ideale del potere e anche del vertice della ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] specifico dei rapporti tra questi due papi, la cripta di Andria, i duchi del Balzo70.
Circuiti di pellegrinaggio
La traslazione e la presenza di una reliquia è un terzo fattore che interagisce con i due precedenti; essi si rinforzano vicendevolmente ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] e di massa dei patarini si ebbe il 10 maggio 1057, giorno in cui la liturgia ambrosiana celebrava la festa della traslazione del corpo di s. Nazaro con una solenne processione dalla chiesa di S. Celso a quella dei ss . Apostoli. Discordanti sono ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] Unfrido di Ravenna (1046-1051). Nell'ottobre del 1052 Gebhard si trovava a Ratisbona, quando Leone IX procedette alla traslazione delle reliquie del vescovo Wolfgang nella nuova cripta del monastero di St. Emmeram. Al seguito del papa giungevano di ...
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PAGLIA, Nicola di Giovinazzo, beato
Luciano Cinelli
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo (Nicolaus de Iuvenatio, de Palea), beato. – Nacque a Giovinazzo (Bari) alla fine del XII secolo da una famiglia nobile [...] quel torno di tempo, nella notte tra il 23 e il 24 maggio 1233, la partecipazione di Paglia alla solenne traslazione del corpo del santo fondatore, voluta da Giordano di Sassonia su sollecitazione di Gregorio IX. La notizia della sua partecipazione ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] toscoemiliano. La stessa contessa Matilde, il 30 apr. 1106, a Modena fu presente con il suo esercito alla cerimonia della traslazione del corpo di s. Geminiano, vescovo e protettore della città. La Relatio ci informa anche che fu lei a suggerire ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] antoniano (è del 1263 la ricognizione sui resti di s. Antonio con il rinvenimento della lingua incorrotta, e la traslazione delle reliquie nella basilica), ma in tale processo il vescovo non appare coinvolto. Risale a quegli anni anche la diffusione ...
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CONO (Conone), santo
Mario Pagano
Probabilmente nacque nel 1139 a Naso, in provincia di Messina, da un nobile uomo d'armi e da una nobildonna.
Nulla di C. sappiamo al di fuori di quanto viene riferito [...] data della morte, e il 1° settembre, data questa d'inizio dei miracoli, secondo il Gaetani (1617, p. 132), e della traslazione delle reliquie nella chiesa di S. Cono secondo il Portale (1938, p. 276).
La festa più importante è quella del 1° settembre ...
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MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] Paolino di Aquileia. Il primo esito di questa indagine fu un'orazione pronunciata a Cividale del Friuli in occasione della traslazione del corpo del santo nel duomo della cittadina; a questo testo, stampato a Udine nel 1734 presso il Fongarino, seguì ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
antitraslazione
antitraslazióne s. f. [comp. di anti-1 e traslazione]. – In geometria, movimento dello spazio, consistente nel prodotto di una traslazione per una simmetria rispetto a un piano parallelo alla direzione della traslazione.