NASOLINI, Sebastiano
Daniele Carnini
– Nacque con tutta probabilità nel 1768 (Gervasoni, 1812, p. 199; 1767 per Choron - Fayolle, 1811, p. 84).
La nascita a Piacenza, spesso citata in letteratura, non [...] .
È difficile dare una fisionomia a gran parte della produzione di Nasolini, dati gli incerti della biografia e della trasmissione delle partiture. Le sue composizioni furono diffuse in tutt’Europa, con differenti accoglienze fra Italia ed estero: se ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] V fece proporre al re francese, per il tramite del nunzio Ubaldini, l'acquisto di parte dell'eredità dello Jülich e la trasmissione di essa come dote alla figlia Cristina, destinata in moglie a don Carlos. Il piano venne ben accolto sia dalla Francia ...
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TABACCO, Giovanni
Giuseppe Sergi
TABACCO, Giovanni. – Di famiglia torinese, nacque il 7 novembre 1914 a Firenze (dove i genitori si trovavano provvisoriamente per lavoro), da Francesco, tipografo, e [...] impostati sono poi confluiti nelle raccolte Sperimentazioni del potere nell’Alto Medioevo (1993) e Dai re ai signori: forme di trasmissione del potere nel Medioevo (2000), che sui temi regi, signorili e feudali costituiscono un punto d’arrivo da cui ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] aveva preparato il videoclip della canzone Milano e Vincenzo di Alberto Fortis e quello di Michelle dei Beatles, per la trasmissione Mister Fantasy di Raiuno, nel 1980 allestì le scenografie per lo spettacolo The toilet di Leroy Jones, quindi disegnò ...
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TREZZINI, Domenico
Nicola Navone
Nacque attorno al 1670 ad Astano (Ehret, 1951, p. 98), un villaggio al confine occidentale del distretto di Lugano, allora baliaggio degli svizzeri, da Gioacchino e [...] in cui stava avvenendo la costruzione di San Pietroburgo, presto circonfusa dall’aura del mito, e adoperandosi nella trasmissione delle proprie conoscenze tecniche e architettoniche a una serie di giovani allievi, fra i quali raggiunse una certa ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] è preceduto da ricchi paratesti in versi e in prosa, di cui alcuni meritevoli di attenzione ripercorrono la storia della trasmissione e collazione dei codici di Eustazio, nonché dalle Vite di Omero scritte dagli umanisti fiorentini dei secoli XV-XVI ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] , la Compagnia italiana dei cavi telegrafici sottomarini, meglio nota come Italcable.
Il C. aveva cominciato a studiare il problema della trasmissione telegrafica via cavo tra l'Europa ed il Sudamerica nel 1918; e non è fuori luogo ritenere che gli ...
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TARGIONI TOZZETTI, Antonio.
Daniele Vergari
– Nacque a Firenze il 30 settembre 1785, primogenito di Ottaviano (v. la voce in questo Dizionario) e di Vittoria Campana, sorella del botanico ferrarese [...] Zannetti e ad altri medici fiorentini, fece parte della commissione sanitaria incaricata di informare la popolazione sulla trasmissione della malattia e di verificarne i casi in città. Particolarmente interessanti e legati alla sua professione medica ...
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NEGRONI, Pietro, detto lo Zingarello
Stefano De Mieri
NEGRONI, Pietro, detto lo Zingarello. – Nacque in Calabria, verosimilmente tra il 1515 e il 1520.
La data 1505 desumibile dal profilo tracciatone [...] di Pellegrino Tibaldi, Daniele da Volterra e Francesco Salviati. Va sottolineato inoltre che Negroni fu figura centrale per la trasmissione della cultura polidoresca ad alcuni artisti operanti nella seconda metà del secolo (ibid., p. 62), come Cesare ...
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MELZI, Camillo. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Milano il 12 dic. 1590 da Gian Antonio e da Livia Litta.
Rampollo di un’importante famiglia di estrazione mercantile (il padre fu abate della potente [...] Camera apostolica (Kybal - Incisa della Rocchetta, I, p. 815).
Il M. svolse una minuziosa opera di raccolta e trasmissione di informazioni sulla politica imperiale e sui problemi connessi alla difesa del cattolicesimo in Germania, Austria, Ungheria e ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...