Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] (La religione del mio tempo, 1961; Poesia in forma di rosa, 1964; Trasumanareorganizzar, 1971). P. fondava, intanto, insieme a F. Leonetti e R. Roversi, Officina, la rivista della polemica antinovecentesca; era anche diventato condirettore di ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] letta l'opera in versi di P. P. Pasolini (La religione del mio tempo; Poesia in forma di rosa; Trasumanareorganizzar), in cui però la volontà di recupero della realtà determina, al livello espressivo, una contraddizione di fondo tra moduli elegiaci ...
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I nomi di parentela (detti anche, raramente, singenionimi, dal gr. syngenḗs «parente, consanguineo») sono nomi che indicano legami di parentela (ma non, necessariamente, di consanguineità) tra le persone, [...] -) = Lessico Etimologico Italiano, diretto da M. Pfister, Wies-baden, L. Reichert Verlag.
Pasolini, Pier Paolo (1971), Trasumanareorganizzar, Milano, Garzanti.
Verga, Giovanni (1995), I Malavoglia, testo critico a cura di F. Cecco, Torino, Einaudi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pasolini incarna per l’Italia la figura dello scrittore che imprime un forte impegno [...] una dopo l’altra le raccolte La religione del mio tempo (1961), Poesia in forma di rosa (1964), Trasumanareorganizzar (1971), e infine La nuova gioventù (1975). In questi testi risalta sempre più la mescolanza tra parola scritta ed evocazione di ...
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Per hapax (legomenon) (lett. «detto una sola volta», gr. hápax legómenon) s’intende generalmente una parola che occorre una sola volta nell’intero corpus scritto di una lingua, nel lavoro di un singolo [...] in the light of statistical linguistics, «New Testament studies» 6, pp. 1-15.
Pasolini, Pier Paolo (1971), Trasumanareorganizzar, Milano, Garzanti.
Pasolini, Pier Paolo (20012), Il sogno del Centauro. Incontri con Jean Duflot, 1969-1975, in ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] di ironia poetica mediante la revoca in dubbio di tutta la sua precedente opera. Pasolini raggiunse con Trasumanareorganizzar (1971) la soglia di un definitivo abbandono dei valori tradizionali della letteratura, mettendone in discussione le forme ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] 2004). Ha inoltre tradotto Il libro degli appunti di K. Mansfield (Milano-Roma 1945).
Fonti e Bibl.: P.P. Pasolini, Il mondo salvato dai ragazzini, in Id., Trasumanarorganizzar, Milano 1971, pp. 27-43; G. Venturi, Elsa Morante («Il Castoro», n. 130 ...
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