Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] tutta la sua religione. Nessuna distinzione fra uomini e donne, schiavi e liberi, poveri e ricchi: tutto era per tutti. I le figure degli antipapi avignonesi, i quali ritengono sia improprio in questo caso il nome di scisma, trattandosi piuttosto di ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] 9), Cecoslovacchia (4,8). L'aumento degli scambî con l'Italia è stato agevolato in un primo tempo dal trattato di commercio e navigazione (1929), e il passato della sua nazione (L'uomo invisibile, Gli schiavi di Dio, Le stelle di Eger). Gárdonyi e ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] manifesta inesistenza degli estremi ivi contemplati; si è successivamente dichiarato che si tratta di un schiavi, che aveva lo scopo di riscattare gli schiavi genovesi e di sussidiare i naviganti bisognosi con denari provenienti dai contributi degl ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] del 1934, possiede fra le opere più importanti i due Schiavi di Michelangelo destinati al sepolcro di Giulio II e opere un secondo momento (10 marzo), quando si trattò di rinnovare la convenzione degli Stretti del 1841, fu invitata anche la Prussia ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] anche la biblioteca. Ma è dubbio se non si tratti di altri depositi di libri, o al più, ricchissimo com'era, disponeva di schiavi dotti per ordinarla e accrescerla non avrebbe senso, se la numerazione degli armadî non fosse stata nota ai lettori ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Etiopia (1915-1927), in Aevum, I, 1927; Ministero degli esteri, Trattati, convenzioni, protocolli, ecc., relativi all'Africa, I, 1906 marinai, ma risparmiarono Frumenzio ed Edesio che furono fatti schiavi e condotti al re, in Aksum, capitale del regno ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] di domestici e di funzionarî.
I liberti e gli schiavi addetti alla persona dell'imperatore e della sua famiglia si dollari e delle cause in cui si tratti dell'interpretazione della costituzione degli stati Uniti, o si contesti la costituzionalità ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] i suoi affari servendosi di schiavi.
Banche presso gli Ebrei. oro dal 38% scende al 7%.
Ma le emissioni degli anni di guerra e del periodo 1918-21, sono cifre per gli addetti all'istituto. Quando però si tratta d'istituti importanti è meglio che per gl ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] forse dedicati giovani schiavi e schiave. Il qui imprecisabile; la cinta è inoltre difesa di tratto in tratto da torri; ma quello che è più notevole figg. 2-6 e tav. a p. 848).
L'abilità degli orefici cretesi ci è attestata di buon'ora, per es. nella ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] soprattutto nella fisionomia facciale i suoi tratti più salienti.
Bibl.: Uno degli autori più benemeriti per l'antropometria legittimo di Abramo, Isacco (l'altro, Ismaele, avuto dalla schiava Agar, è cacciato dalla gelosia di Sara nel deserto dove ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...