Poeta tragico ateniese.
Vita. - La data della morte, che oscilla nella tradizione fra il 407-06 e il 406-05, può determinarsi con sufficiente esattezza: gennaio o febbraio del 406. Infatti, nelle Lenee [...] riprodotta è del museo di Napoli; i tratti essenziali sono comuni a tutte: barba folta poeta il solito giudizio amaro degli dei, degli uomini, della vita; più amaro di Sofocle; e bambini; e contadini e schiavi; e ammalati e stanchi; e scene d' ...
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HITTITI
Giuseppe FURLANI
Popolo che, con centro nell'Asia Minore, sviluppò nel terzo e secondo millennio a. C. una propria civiltà accanto all'egiziana e alla sumero-accada e costituì un grande impero, [...] , e così pure per la redazione di trattati internazionali.
La letteratura degli Hittiti deve esser stata abbondante, con grande che l'incendio non sia doloso. Se l'incendiario è stato uno schiavo, gli si taglia il naso. Il ribelle contro il re vedrà ...
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ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] Il 9, che sa ancora il sarcasmo politico ed è degli ultimi, si apre e si chiude con un anelito a pari, col principe, con gli schiavi, un amabile rivolgersi a questo è in arte un rivoluzionario, e da giovane tratta la sferza del riso e del sarcasmo. Gl ...
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PUNICHE, GUERRE
Arnaldo Momigliano
. Si designano con tal nome tre guerre fra Roma e Cartagine avvenute rispettivamente tra gli anni 264 e 241 a. C. (con una ripresa nel 238 a. C.); 219 e 201; 151 e [...] essere ricostruita: i cittadini furono uccisi o resi schiavi. Il territorio, salvo qualche piccola concessione ai figli conservato di uno degli storici greci, che Polibio ebbe senza dubbio sotto occhio, Sosilo di Sparta: si tratta della narrazione di ...
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Sotto la denominazione generica di edilizia si può comprendere tutto ciò che riguarda la esecuzione e la manutenzione degli edifici pubblici e privati; essa è però più particolarmente usata in due sensi [...] affluire a Roma grandi masse di schiavi e queste vengono addestrate ai più continua della mano d'opera e degli impianti di cantiere. Negli Stati Uniti cui pareti forate funzionano da vagli, divise in tratti con fori di diametro diverso. Esse si ...
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È l'insieme degli oggetti che servono per vestirsi e adornarsi.
La storia dell'abbigliamento coincide con la storia della civiltà. Rispondendo da un lato alla necessità materiale della difesa dalle intemperie, [...] giungere alle forme odieme, si tratta particolareggiatamente negli articoli moda e di lino, che lavoravano, a differenza degli altri popoli, inserendo la trama dall' mestiere non per mercede, ma come schiavi specializzati. E la divisione del lavoro ...
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Una delle più singolari figure dell'antica Roma. Nato a Tuscolo nel 234 a. C. da una famiglia di agricoltori di media agiatezza, trascorse la sua adolescenza semplice e attiva lavorando di sua mano i campi [...] difende altri accusati (LI-LIII, LV J.), o tratta cause private (orazioni LVII-LXII J.) e disserta egli non volle affidare a schiavi letterati, scrisse di suo pugno IV (1911), p. 1 seg.; id., I processi degli Scipioni, ibid., p. 117 seg.; F. Del Pozzo ...
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GUIANA (A. T., 155-156)
Carlo ERRERA
Giuseppe COLOSI
Giovanni NEGRI
Antonio MORDINI
Augustin BERNARD
Johannes J. HANRATH
Wallace E. WHITEHOUSE
Regione dell'America Meridionale, limitata a N. dall'Atlantico [...] boschi). Questi ultimi, discendenti da schiavi evasi dalle piantagioni costiere nei secoli nasale, il lobo dell'orecchio per fissarvi degli ornamenti. I Taruma e i Wai- importati dall'Africa al tempo della tratta. Poiché tutta questa popolazione non ...
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SUMATRA (A. T., 95-96)
Emilio MALESANI
Paolo GRAZIOSI
Nicolaas J. KROM
Adriano H. LUIJDJENS
È, dopo Borneo, la maggiore isola delle Indie Olandesi e si estende a cavallo dell'Equatore da NO. a SE. [...] continuazione degli archi montuosi dell'Arakan, cui appartengono anche i gruppi insulari delle Andamane e delle Nicobare. Si tratta meno intransigenti, massacrandone i componenti o facendoli schiavi. Il governo dovette intervenire e nel 1821 ...
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È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] , le vesti, gli animali, gli schiavi, le donne che ebbe da vivo. mondo dei "padri" su cui regna Yama, il primo degli uomini che ha conosciuto la morte, e in cui si diverse concezioni dei periodi cosmici non si tratta di una vera e assoluta fine del ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...