PANAMÁ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Nardo NALDONI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Alberto BALDINI
Anna Maria RATTI
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Repubblica dell'America Centrale, che comprende [...] , l'opera dei gesuiti.
Gli schiavi, importati in grande numero dai " riconosciuta e gli Stati Uniti, il trattato di Hay-Bunau-Varilla, relativo al balboas (il balboa ha lo stesso valore del dollaro degli Stati Uniti) e le seconde di soli 4 ...
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LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] per quei servigi che non si volevano commettere a schiavi. Ciò spiegherebbe pure perché si chiami locator tanto chi conducti contro i proprietarî delle merci tratte in salvo.
Particolare importanza ha la locazione degl'immobili a scopo di godimento: ...
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SPUGNE (lat. scient. Porifera, Spongiaria, Spongiadae; fr. spongiaires, éponges, Porifères; sp. esponjas; ted. Schwämme, Spongien; ingl. sponges)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio PELA
Animali [...] oltre 40 metri di profondità, veniva anticamente praticata da schiavi che si tuffavano nel mare strappando le spugne dal fondo . Hancock lanciò la fabbricazione degli articoli di gomma. La gomma elastica vulcanizzata, trattata con alcool e acetato di ...
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INGEGNERIA
Giuseppe Albenga
. S'indicano con questa parola l'arte e la professione dell'ingegnere. Non è facile fissare i confini del campo in cui questi esplica l'opera sua, sia perché essi variano [...] atto a eliminare gran parte degli errori strumentali; vi si trattano ancora il tracciamento delle gallerie ingegneri che prestano l'opera loro ai privati sono per lo più schiavi o liberti. Più di frequente liberi sono gl'ingegneri dello stato o ...
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. Uno dei grandi gruppi etnici e linguistici in cui si divide la razza dei Semiti (v.).
Il loro nome, che è attestato in documenti cuneiformi fino dal sec. XI a. C. (v. oltre, Storia), si trova altresì [...] Aser, parrebbe indicare, se non si tratta di omonimia casuale, che una parte degli Aramei venne incorporata in quella tribù con procedimento analogo a quello della diaspora giudaica), schiavi, soldati, esercenti di professioni svariate, dal commercio ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] riportandone tesori artistici e schiavi in grado di formare non l'inizio della statuaria, ma un ingrandimento degli idoli e statuette votive di cui hanno tutte Times, Berkeley 1942: ambedue gli autori trattano il mondo cretese miceneo come un'unità ...
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TUAREG
Francesco BEGUINOT
Antonio MORDINI
. Il nome Tuareg (con g dura) diffuso presso di noi per designare le popolazioni berbere del Sahara centrale, non deriva direttamente da queste, ma dal plurale [...] Tārgia). Siccome il primo contatto degli Arabi conquistatori dell'Africa del nord a occupare delle zone sahariane. Si tratta dunque della discesa di Bianchi mediterranei nel assistenza in caso di guerra. Gli schiavi o Ikelan, oggi praticamente liberi, ...
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La retorica tradizionale iscriveva la poesia drammatica tra i varî generi letterarî (epica, lirica, oratoria, ecc.). L'estetica moderna ha negato, come si sa, una reale autonomia di cotesti generi, riducendoli [...] una forma drammatica estranea a cosiffatti propositi; ma si tratta della vecchia commedia lacrimosa. Sennonché, come nel romanzo, sanno muoversi nei regni della pura poesia senza restare schiavidegl'impacci teatrali. Rimane però a Enrico Ibsen il ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] Era anche vietato l'impiego di schiavi nelle coltivazioni sino a quando non fosse In Polonia, con l'espulsione degli agricoltori di razza non germanica, in talune parti della Sicilia centrale. Si tratta quasi sempre di terre molto povere per fattori ...
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Il cibarsi di carne umana. Gli scrittori antichi avevano già raccolto notizia di tale usanza fra alcuni popoli lontani: Erodoto (IV, 18, 106; VI, 26) per l'Asia interna, Strabone (XV, 710) per l'India, [...] che sono soliti di consumare la carne degl'individui estranei alla tribù. Delle due forme con l'uso d'ingrassare gli schiavi comprati o gl'individui catturati, o di berne il sangue. Ma si tratta di vere sopravvivenze, che generalmente s'arrestano ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...