Popoli e culture dell'Italia preromana. I Piceni
Giulia Rocco
I piceni
Con il nome di Piceni si designano le popolazioni di lingua umbro- sabellica abitanti la fascia medio-adriatica convenzionalmente compresa [...] del ver sacrum, che avrebbero tratto il loro nome dal picchio (Picus , oppure al 268 a.C., al termine degli scontri con Roma originati dalla deduzione della colonia ’ambra, soprattutto il grano e gli schiavi. I commerci e la prosperità economica ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] dal mondo germanico e slavo (schiavi, legname, ferro; come risulta non ha rapporto con il pactum: si tratta dell'impegno che il marchese del Friuli e si sentiva parte (vedi le varie posizioni degli studiosi sulla natura del rapporto giuridico Venezia ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] aratro, dal valore magico e sacrale. Non si tratta d’altro che di una leggenda, dal momento il coinvolgimento dei plebei nella redazione degli Annali, che la tradizione su schiavi: infatti, proprio allora, per effetto delle conquiste, folle di schiavi ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] il D., cedendo alle pressioni degli ambienti conservatori e della curia in Parlamento la relazione sul trattato di Rapallo, incarico che lo Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, V, a cura di A. Schiavi, Torino 1953, ad Indicem; Dalle carte di G. Giolitti. ...
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La storiografia del Novecento
Massimo Mastrogregori
È probabile che alcune qualità indispensabili per scrivere buoni libri di storia – indipendenza, acutezza, nitidezza di visione – siano felicemente [...] alla grande guerra è la storia degli Stati nazionali, la periferia è la G. Levi). Nonostante le nutrite schiere di storiche e storici «professionisti», esiste, si potrebbe quasi dire che si tratta di una missione impossibile» (S. Kracauer, ...
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Rusticus
Emanuele Conte
A prima vista il termine rusticus sembra usato nelle fonti del Duecento in senso assai ampio, a intendere ogni lavoratore della terra. Nella legislazione di Federico II, dalla [...] delle onnipresenti vigne, degli olivi, degli alberi da frutto per le varie colture; se si tratta di viti o di olivi, il coltivatore the Medieval Peasant, Stanford, Ca. 1999.
F. Panero, Schiavi, servi e villani nell'Italia medievale, Torino 1999. ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] trascorsi in Spagna. Inoltre si tratta di lui sempre insieme al anche il motivo di assistere gli schiavi cristiani (Isidoro da Villapadierna). Nella presso Giacomo I.
L’altro interesse degli scrittori di storia francescana è ovviamente legato ...
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Mesoamerica
Katia Di Tommaso
Una storia coloniale
La prima America scoperta – la Mesoamerica o America Centrale – risente ancora, a cinque secoli di distanza, dell’impatto della colonizzazione. Condannate [...] quelle piccole.
D’altronde, per dimensione degli Stati, storia, composizione etnica, risorse Guatemala – e vennero rimpiazzati da schiavi importati dall’Africa: a Haiti grandi imprese spesso straniere. A volte si tratta in pratica di un solo prodotto, ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni...
tratta
s. f. [der. di trarre, part. pass. tratto]. – 1. ant. o raro. a. L’azione del trarre, del tirare, e anche la quantità, l’estensione di ciò che si è tirato, lo spazio per cui si è tirato: Dopo la t. d’un sospiro amaro, A pena ebbi la...