Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] a favore dell'unificazione dell'Europa, da compiersi in nome e per mezzo delle sue radici cristiane, sino all'approvazione dei trattatidiRoma del 1957. L'autonomia della Chiesa nei confronti del "mondo occidentale" rispondeva pure all'esigenza ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] relazioni internazionali. Dalla Conferenza di Londra al Trattatodi Amsterdam, Roma 2000, ad ind.; I TrattatidiRoma, a cura di P.L. Ballini, I, I partiti, le associazioni di categoria e sindacali e i trattatidiRoma, Soveria Mannelli 2010, ad ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] portò a impegnarsi attivamente nelle questioni sociali, anche nel tentativo di superare i riconosciuti limiti delle formulazioni di politica sociale contenute nei TrattatidiRoma (1957). Ottenne alcuni risultati significativi con l’approvazione del ...
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Uomo politico portoghese (n. Lisbona 1956). È stato presidente del partito socialdemocratico (1999-2004) e primo ministro (2002-04). Nominato nel 2004 presidente della Commissione europea, è stato riconfermato [...] mandato nel 2009. Nel 2007, in occasione del 50º anniversario dei TrattatidiRoma, B. ha firmato con il presidente di turno dell'Unione Europea A. Merkel la dichiarazione di Berlino. In tale testo si auspica il definitivo sviluppo della Costituzione ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] Tunisia del filoccidentale Habib Burghiba. Relatore al consiglio nazionale della DC sulla ratifica dei trattatidiRoma (1957), il F. intravide nell'elezione di un Parlamento europeo da parte dei cittadini della Comunità il passaggio decisivo verso l ...
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GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] . 1986, ad indices; E. Serra, L'Italia e la conferenza di Messina, in Il rilancio dell'Europa e i trattatidiRoma, a cura di E. Serra, Bruxelles 1989, p. 99; E. Ortona, Diplomazia di guerra. Diari 1937-1943, Bologna 1993, ad indicem; C. Vordemann ...
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DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] una breve nota del 1923 al congresso di medicina interna diRoma a proposito di un caso che non poté essere completamente 'irremediabilità del suo stato, di cui discuteva con la stessa tranquillità con cui avrebbe trattatodi un suo paziente, chiamò ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] trattadi uno scritto cosmografico dal titolo Tractatus spere materialis (cfr. G. Boffito, Il trattato della Sfera di Andalò di Biogr. degli Ital., Roma 1968, p. 839; A. M. Cesari, Theorica planetarum di A. D. Questioni di astronomia. Indagine delle ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] potuto trattare col cardinale Carlo Carafa l'impunità del D.; nel 1557 fu arrestato a Napoli per futili motivi, il fratello Giovanni Tommaso, e finì la guerra ispano-pontificia; nell'autunno 1558 il D. fu citato a Roma (probabilmente nel tentativo di ...
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DI MARIA, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque ad Acireale (Catania) il 20 ott. 1913 da Salvatore e da Agata Lo Presti.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel [...] , in Atti d. III Congr. d. Soc. europea d. cardiologia, Roma 1960; Malattie polmonari su base circolatoria, in Trattato italiano di medicina interna, diretto da P. Introzzi, 5, II, Firenze-Roma 1962, pp. 665-720, con S. Rossi; La patogenesi dell ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...