LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] di Eulero o di Lagrange, che devono soddisfare le soluzioni di un problema di massimo e diditrattadidi memorie di algebra, di analisi, di teoria dei numeri, di meccanica, di astronomia, negli atti accademici didididididi G.L. L., in Riv. di ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] , dedicato al M., del gesuita Giovanni Francesco Vanni (Romae 1684; Acta eruditorum, Lipsiae 1684), che sosteneva una e uno - contenente le lettere di Leibniz - nel Galileiano: si tratta in gran parte di materiale inedito (unico strumento per ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] di questo naturalista. Si trattadi una descrizione del sistema vascolare di un grosso rettile africano, fatta utilizzando il metodo di pp. 314-318; B. Pincherle, La vita e l'opera di A. C., Roma 1932; E. Hintzsche, A. C. (1822-1876) eine Biographie ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] plenipotenziario, fu tra i firmatari a Versailles del trattatodi pace con la Germania (28 giugno). Ammalatosi della Finanza e dell'Agricoltura nella seduta del 19 maggio 1942, Roma 1942. Degli interventi in Parlamento del C., oltre a quelli ...
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– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] L’idea fascista nel nuovo codice civile, nella raccolta di saggi dallo stesso titolo, Roma 1940, pp. 22 s., 27). Quanto al nella commissione incaricata del progetto di codice di procedura civile). Si trattadi accuse legate alla lotta interna ...
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TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] ricordino almeno Venezia 1655 e, con alcune modifiche, 1663; Roma 1664; Torino 1670; Bologna 1675).
Probabilmente concepito già , pertanto, un trattatodi filosofia morale e di prudenza politica redatto sotto forma di rappresentazione teatrale, che ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] o in positivo) di talune biografie rispetto al valore degli artisti trattati; altro difetto è la . Grassi, Teorici e st. della critica d'arte, III, Il Settecento in Italia, Roma 1979, pp. 77-50, 100 s.; I materiali dell'Ist. delle scienze (catal.), ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] di Costantinopoli, dove il Gritti era inviato come ambasciatore per trattare la pace con Bāyazīd II, mentre il D. sperava di Urceo Antonio, detto Codro, in Dizionario biografico degli Italiani, XXIX, Roma 1983, p. 776).
Ad ogni modo, se si prescinde ...
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ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] parte governativa, erano stati redatti i trattati commerciali. Cominciò a sviluppare un pensiero politica, cultura e paesaggi sociali del secondo Ottocento, a cura di G.L. Fontana, I-II, Roma 1985-1986 (in partic. E. Franzina, Emigrazione, navalismo ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] di C. Cipolla, I, Roma 1920, pp. 161 ss.), uno dei più intimi "familiares" di Bonifacio VIII. Si può supporre che una falsa lettura di tra due oggetti che potevano essere visti. Il trattatodi C., analogo al lavoro composto nello stesso periodo da ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...